Appuntamenti sabato 15 e domenica 16 ottobre
Weekend alla scoperta di un patrimonio sorprendente e inaspettato. Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate FAI d’Autunno.
Ad Ascoli due saranno i beni aperti a cura della Delegazione e del Gruppo Giovani: il giardino di Palazzo Saladini-Pilastri e il giardino di Palazzo De Angelis.
• Giardino di Palazzo Saladini-Pilastri
Il palazzo Saladini-Pilastri è situato nel cuore del centro storico di Ascoli Piceno sull’attuale Corso Mazzini, antico decumano della città. La sua posizione, su una delle strade più antiche ed importanti, ci consegna la misura del prestigio dell’antica famiglia Saladini Pilastri che volle erigere questo palazzo così maestoso.
Il grande giardino, a cui si accede da uno dei portali, si spinge fino alla sponda del Fiume Tronto che scorre più in basso, tra ripide pareti di arenaria ed è rappresentato in alcune delle mappe ottocentesche della città dove è possibile ravvisarne alcuni degli elementi compositivi originari tuttora visibili nonostante nel tempo buona parte di essi sia andata perduta.
Palazzo Saladini Pilastri, il cui primo impianto risale al XVI secolo, ingloba e conserva parte di un preesistente monastero delle Benedettine con la contigua chiesa di S. Egidio.
Il palazzo è stato disabitato per moltissimi anni in cui la struttura botanica del giardino è andata in massima parte perduta anche se ancora è possibile individuare gli assi prospettici e i tracciati dei percorsi ispirati alla regolarità geometrica del neoclassicismo. Il Palazzo deve il suo carattere neoclassico alla ristrutturazione operata nel 1848
dall’Architetto Luigi Poletti, studioso ed appassionato dell’architettura antica e dell’arte classica.
Il giardino che si apre agli occhi di chi varca la soglia del grande portale, con i suoi 8.500 mq circa di superficie è veramente un piccolo parco in piena città e l’accedervi da una strada piuttosto stretta come Corso Mazzini ne dilata la percezione.
• Giardino di Palazzo De Angelis (solo per iscritti FAI, possibilità di iscriversi in loco)
Il Giardino di Palazzo De Angelis Corvi è racchiuso tra il fabbricato dello stesso Palazzo che si affaccia sull’antico
Decumano, Corso Mazzini, a Nord, un alto muro di recinzione su Via XIX Settembre ad est e gli edifici che costituiscono il serrato tessuto urbano del centro storico a Sud ed a Ovest. Si trova esattamente nel cuore della città e, come molti altri giardini di palazzi nobiliari, non è visibile dalle strade di passaggio ma godibile esclusivamente a chi viene ammesso a visitarlo.
Le notizie del primo impianto del Palazzo risalgono al 1500. Esso appartenne ad una unica famiglia fino al 1830 circa e fu oggetto, nei secoli, di modifiche volte ad accorpare edifici preesistenti, tra i quali una casa colonica con orto identificabile con l’attuale spazio del giardino. Nel 1825 il palazzo fu modificato in base ad un progetto di Ignazio Cantalamessa per inglobare la “Rua del Cocomero” cha attraversava la proprietà realizzando un arco che la lasciava comunque praticabile.
L’aspetto attuale del fabbricato lo si deve però agli ampliamenti operati dalla famiglia De Angelis Corvi che lo acquistò nel 1877.
Nell’ambito delle Giornate FAI di autunno l’inserimento di questo giardino rappresenta una logica ed interessante tappa di un itinerario nei giardini storici della città di Ascoli Piceno insieme al giardino del palazzo Saladini Pilastri, nelle immediate
vicinanze.