Fino al 25 agosto
“Cinque anni di Ginesio Fest”. Oggi non potremmo più farne a meno – scrive Isabella Parrucci, direttore Generale del Ginesio Fest – Quando mi viene chiesto di descrivere il Ginesio Fest – racconta la Direttrice Generale del Ginesio Fest, Isabella Parrucci – percepisco la necessità di doverne raccontare l’anima profonda e la magia che questo “fenomeno” riesce a sprigionare, di quanta generosità e momenti indelebili abbia concesso a me, a San Ginesio e a tutti i coloro che in questi 5 anni hanno avuto il privilegio di poterlo vivere. È qualcosa che non si può descrivere ma si deve vivere. È come un figlio che nasce da un capriccio di voler riportare la luce in un luogo di millenaria bellezza e cresce nel paradosso di trovarsi nel “borgo degli attori”.
Il programma della prima giornata di domenica 18 agosto vedrà alleore 18:00 – presso il Chiostro Sant’Agostino – l’evento di inaugurazione del Ginesio Fest 2024, condotto da Christian La Rosa. Alle ore21:30 – sempre presso il Chiostro Sant’Agostinoandrà in scena lo spettacolo “Aspettando l’Apocalisse” con Valerio Aprea, monologhi di Makkox (Marco Dambrosio). Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e all’inerzia che lo frena. In Aspettando l’apocalisse Valerio Aprea porta in scena una serie di monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio, in arte Makkox. Nello spettacolo la comicità e l’assurdo divengono strumenti affilati per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’apocalisse, offrendo una chiave iperbolica sulla nostra resistenza e sulla difficoltà che abbiamo nell’adattarci al nuovo. Valerio Aprea, attore poliedrico dallo stile personalissimo, è a suo agio sul palco così come in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche degli ultimi anni. A cominciare dal ruolo di sceneggiatore nella serie cult Boris e nel successivo film del trio Torre-Ciarrapico-Vendruscolo.
Il Ginesio Fest, alla sua quinta edizione – la terza diretta da Leonardo Lidi – si terrà dal 18 al 25 agosto nella splendida cornice di San Ginesio, in provincia di Macerata. Un festival diffuso e originale – in uno dei borghi più belli d’Italia – i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano con gli spazi della cittadina. Tanti i Protagonisti di questa edizione:Lucia Mascino, Valerio Aprea, Paolo Nani, Tindaro Granata, Eleonora Danco, Rosario Lisma, Claudio Tolcachir, Valentina Picello, Christian La Rosa, Giuliana Vigogna. Artista residente è Alessio Maria Romano.
Il 25 agosto grande serata finale con la premiazione dei vincitori del Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore” che quest’anno sarà assegnato a Vanessa Scalera e Giuseppe Battiston
Nell’ambito della programmazione di eventi dedicati alle arti teatrali, il Ginesio Fest, rende omaggio al grande fotografo Marcello Norberth, nato a San Ginesio il 16 gennaio 1937 e scomparso lo scorso 5 marzo. Inaugurata il 3 agosto, la mostra Marcello Norberth – La prima Retrospettiva dedicata al Maestro della fotografia di scena italiana, andrà avanti fino al 4 ottobre. Attraverso la sua arte Marcello Norberth ha reso immortale il volto dei più celebri attori italiani. La mostra – a curadal figlio di Marcello Norberth, Luca Manfrini – sarà allestita presso il Loggiato dei Lumi – Via G. Matteotti, San Ginesio, ed è promossa dal Comune di San Ginesio e dalla Proloco, con il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Marche e realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale Ginesio Fest.
Il sodalizio più celebre e durevole di Norberth fu quello con Luca Ronconi, ma numerosissime anche le collaborazioni con altri illustri registi tra cui Eduardo De Filippo, Squarzina, Castri, Orazio Costa, Peter Stein, Missiroli, Cobelli, i Magazzini e molti altri. Norberth, oltre ad avere dedicato parte del suo lavoro alla fotografia di scena, si cimentò nell’immortalare attraverso i suoi ritratti i più importanti attori; De Filippo, Lollobrigida, Gassman, Lisi, Accorsi, Benigni e molti altri hanno voluto che il suo sguardo si posasse su di loro e li immortalasse in istanti di grande unicità. La retrospettiva, è curata dal figlio di Marcello Norberth, Luca Manfrini, che racconta così il “ritorno” di suo padre, nella città natale: “Marcello Norberthtorna nella sua terra, simbolicamente attraverso le sue fotografie. Un ritorno o meglio un incontro con la sua regione e luoghi di origine, un territorio che non ha mai scordato ma che per lui è stato fonte di continua ispirazione ed orgoglio”.
Nell’ambito della quinta edizione del Ginesio Fest a San Ginesio, luogo di nascita del fotografo, viene proposta una retrospettiva di parte della sua vastissima produzione. Per la prima volta nelle Marche ci sarà la possibilità di ammirare una selezione di fotografie di scena che raccontano i più importanti spettacoli teatrali del ‘900 e gli attori che ne sono stati protagonisti attraverso la straordinaria visione artistica di Norberth”.
Apertura da Sabato 3 agosto a Sabato 4 ottobre. Apertura dal lunedì al sabato 9.30-12.30/17.00-19.00. Saranno programmate aperture straordinarie durante il Ginesio Fest dal 18 al 25 agosto.