Stessa esultanza per due amici di lunga data
Luogo: stadio “Pirani” di Grottammare. Minuto: novantesimo circa. Daniele Filiaggi realizza un eurogol che permette all’Atletico Azzurra Colli di impattare un match scorbutico contro la squadra di Zazzetta. Gol importante per non perdere, continuare il momento positivo della squadra e fare punti. Tutti ad esultare e, nella gioia, Filiaggi allarga il braccio e si porta il dito in orizzontale alla bocca, forse pensando: “Oh, mi è andata bene“. Per capire perché però bisogna tornare indietro di circa ventiquattro ore.
Sabato 19 febbraio, Promozione, Girone B. Il Monticelli ospita la copolista Chiesanuova. Dopo quattro minuti un attivissimo Vespa viene buttato a terra in area. Rigore. Sul dischetto si presenta Andrea Gibellieri che segna senza problemi il suo 12° gol in campionato. Esultando, allarga un braccio e si porta il dito alla bocca in orizzontale. Va bene, una bella esultanza, ma non è solo quello.
Il Monticelli perderà il match contro la capolista, poi Gibellieri pubblicherà la foto della sua esultanza su Instagram taggando proprio Daniele Filiaggi. “Siamo amici da una vita – dice Gibellieri – lui mi ha visto crescere e per me è come un fratello“. I due hanno scommesso così: chi segna vincerà una cena pagata da chi invece non ha siglato il gol.
“Ora che abbiamo segnato entrambi andremo a cena e ognuno si pagherà la sua“. Insomma, la scommessa non l’ha vinta nessuno, o forse tutti e due, visto che a cena vanno entrambi e il gol lo hanno segnato entrambi. Una grande amicizia che continua del tempo, con i due che spesso seguono dal vivo le partite dell’altro. E, per concludere, anche una coppia d’attacco niente male tecnicamente parlando, che sarebbe davvero interessante vedere in campo lottare e segnare per la stessa maglia. Chissà.