SERIE C – Ai canarini basta un rigore per battere in casa la Feralpi Salò, terzo posto consolidato
di Andrea Verdolini
Una Fermana solida e compatta come l’acciaio, determinatissima ed ordinata, come d’altronde è sua abitudine, regola la Feralpi Salò e consolida il suo terzo posto in classifica. Di più non si poteva pretendere dalla truppa di Destro contro una delle compagini più accreditate in assoluto del girone ma che, nella ripresa, ha costantemente sbattuto sull’invalicabile muro eretto dai canarini. D’altronde i numeri parlano chiaro: appena 15 i gol subiti da Comotto e soci, magistrali poi nel capitalizzare quanto riescono a creare che magari non sarà parecchio ma che spesso frutta il massimo dei risultati. Senza D’Angelo e dopo la separazione con Cognigni finito al Siracusa per Destro non c’è da scegliere molto. L’inizio comunque è confortante: la Fermana si dimostra subito tonica ed in palla dopo la lunga sosta invernale. L’airone Caracciolo è ingabbiato da Comotto e Scrosta ed il trequartista Maiorino subisce costantemente il pressing di Maurizi ed Urbinati. Subito gialloblù insidiosi con una punizione di Giandonato sulla quale Lupoli anticipa tutti sul primo palo ma De Lucia è reattivo. Poco dopo Lupoli su assist di Zerbo anticipa tutti ma la sua conclusione è alta sopra la traversa. I “leoni del Garda” si fanno pericolosamente vivi al 22′ con una sventola dal limite di Maiorino sulla quale Marcantognini respinge, in agguato c’è però Caracciolo il cui diagonale, da favorevolissima posizione, si perde di poco a lato. Il ritmo scende: Ferretti serve in verticale Pesce ma la sua conclusione è fuori misura. La svolta al 40′ con una scellerata uscita di De Lucia che, fuori tempo, smanaccia e travolge Urbinati. L’arbitro, nei pressi, non può non comandare il rigore che Giandonato, con freddezza invidiabile trasforma come già fatto con Pordenone e Fano. Prima dell’intervallo mischia in area locale dopo una punizione di Ferretti ma Ambro si vede ribattere il suo tiro e Comotto rimane contuso a terra senza conseguenza. Ripresa con la Feralpi che stringe i tempi, prende possesso della metà campo ma in realtà non riesce quasi mai a rendersi davvero pericolosa. C’è al terzo un gol annullato a Caracciolo per un evidente fallo in area. Sperotto e Fofana danno nuova linfa al pressing canarino chiudendo tutti gli spazi. Il tempo passa ed anzi la Fermana sfiora al 90′ il raddoppio con Maurizi. Finisce con una scena consueta: la festa sotto la Curva Duomo visto che in casa i gialloblù hanno conquistato 23 punti ma Destro non si schioda. Il suo unico pensiero, dichiara in sala stampa, è la salvezza ma intanto dal suo spogliatoio giungono le urla di gioia dei suoi ragazzi. Tra poco, crediamo, si faranno discorsi diversi.
Il tabellino
FERMANA – FERALPISALÒ 1-0
FERMANA (3-5-2): Marcantognini; Soprano, Comotto, Scrosta; Iotti, Giandonato (25’st Fofana), Urbinati, Maurizi, Sarzi Puttini (25’st Sperotto); Zerbo (40’st Misin), Lupoli (35’st Cremona) All.Destro A disp. Ginestra, Giorgio, Nepi, Clemente, Marozzi, Pavoni, Contaldo, Ceriani
FERALPI SALÒ (3-4-1-2): De Lucia; Parodi (44’st Corsinelli), Legati, Magnino; Ambro (31’st Scarsella, Guidetti, Pesce (44’st Mordini); Maiorino; Caracciolo, Ferretti (25’st M.Marchi) All.Toscano A disp. Livieri, Spezia, Dametto, Canini, Libera, Miceli, P.Marchi
Arbitro : Annaloro di Collegno
Rete : 42′ Giandonato (rig)
Note : Spettatori circa 600, ammoniti Magnino, De Lucia, Guidetti, Lupoli, Soprano. Angoli 4-2
Author: Alessandro Molinari
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