ECCELLENZA – Le interviste ai tecnici di Sangiustese e Fabriano Cerreto dopo il rocambolesco 3-2
di Matteo Meschini
Al termine di un rocambolesco Sangiustese-Fabriano ricco di colpi di scena soprattutto nella ripresa terminato 3 a 2 con gol di Grassi (doppietta) e Cornero per i locali e gol di Peluso su rigore e Trillini per gli ospiti, ecco le parole dei due allenatori.
Mister Giandomenico della Sangiustese: “Il primo tempo è stato un po’ spento come partita. Poi ci siamo accesi, abbiamo trovato il gol e potevamo anche chiuderla sul 3 a 0 col palo da calcio d’angolo. Un episodio poi ha cambiato la partita, siamo andati nel panico e abbiamo preso due gol in un minuto e questo sembrava assurdo visto che eravamo in controllo. Questa volta la fortuna ha girato dalla nostra parte e sono contento anche per Cornero, il nostro “bomber del 90esimo”, che tornava dall’infortunio. La squadra lavora bene, le prestazioni ci sono sempre state, cerchiamo di chiudere bene il girone d’andata ora per trascorrere un buon natale”.
Dall’altra mister Caporali è amareggiato per il risultato: “Uscire con zero punti da questa partita è difficile da digerire. Il rammarico è non essere andati nel primo tempo almeno sul doppio vantaggio per le occasioni create. Il secondo tempo abbiamo avuto un momento di blackout su un calcio piazzato e su un’altra situazione; dopo abbiamo giocato a viso aperto spingendo fino alla fine e abbiamo avuto anche l’occasione con Proietti per fare 3 a 2, così fa male. Non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento della terna arbitrale perché in occasione del gol loro c’era un fallo su Musso plateale, ma anche nella gestione dei cartellini. Però faccio i complimenti alla mia squadra nonostante le difficoltà organiche.
Nacciarriti ha sentito un fastidio, l’abbiamo fatto uscire in via precauzionale per non rischiare. Chi è entrato, Marinelli, ha fatto bene.
Credo che stiamo raccogliendo meno di quello che creiamo e il rammarico è proprio questo”.