PROMOZIONE – Il centrocampista del Potenza Picena, ex Recanatese e Maceratese, si è già operato: “Ringrazio tutti per la vicinanza”
Da qualche settimana era ai box e non era passato inosservato lo striscione che i tifosi del Potenza Picena gli avevano dedicato: “Daje Fede”. Adesso Federico Giaccaglia, centrocampista classe ’98 ex Recanatese e Maceratese, ha trovato la forza per raccontarsi sulle colonne del Resto del Carlino: “Lotto con il tumore”.
La rivelazione è scioccante ma Fede è il primo a regalare serenità. “Ho deciso di dirlo perchè la gente si è accorta subito della mia assenza in campo, non ho motivi di avere paura o di vergognarmi. Chi meglio di me poteva dire la verità? – ha detto – Avevo una ferita alla lingua, in estate è peggiorata, ho fatto dei controlli e verso Ferragosto è arrivata la diagnosi. Mi sono già operato al Sant’Orsola di Bologna, sto facendo progressi, spero di essere dimesso anche prima di un paio di settimane”.
“Questa esperienza mi sta insegnando che il calcio non è tutto, la salute è sopra ogni cosa – ha continuato il ragazzo -. Ho preso la situazione di petto, come faccio di solito, pronto ad affrontare tutto il necessario grazie all’appoggio della mia famiglia. Il mio avversario lo sto aggredendo, proprio come sul rettangolo verde”.
In questi giorni sono arrivati molti attestati di vicinanza a Giaccaglia. Il mondo del calcio marchigiano gli si è stretto attorno: “Ringrazio i professionisti della sanità, tutta la famiglia del Potenza Picena. Dirigenza, squadra e tifoseria sono stati al mio fianco dal primo momento dandomi una forza incredibile. Ho ricevuto tantissimi messaggi anche da ex compagni e giocatori di altre squadre, anche da chi non conoscevo, in questi casi non esistono più colori. Ringrazio davvero tutti”.