PAGELLE VIS PESARO – I biancorossi vanno sotto dopo 3 minuti con l’Entella: differenza di organico abissale
Campani 6: preferito a Farroni come avvenuto sette giorni prima nel derby di Fermo non commette errori gravi.
Rossoni 6: tiene botta contro l’attacco atomico dell’Entella limitando le disattenzioni.
Gavazzi 6,5: è l’ultimo ad arrendersi provando ad arginare le avanzate avversarie. Nel finale del primo tempo sfiora il pareggio di testa, negato da Borra con un balzo felino.
Ghazoini (dal 31’st) 5: entra e la Vis incassa il secondo gol.
Gega 5,5: viene utilizzato in una retroguardia rabberciata per le assenze di Tonucci e Bakayoko e trascorre un pomeriggio poco piacevole con le bocche da fuoco liguri Zamparo e Merkaj.
Pucciarelli (dal 1’st) 6: il suo ingresso porta maggior incisività alla squadra. Da una sua azione nasce una nitida opportunità per il pareggio.
St Clair 5: da esterno nel centrocampo a quattro fatica a incidere e ad arrivare sul fondo. Sostituito al termine del primo tempo.
Di Paola (dal 1’st) 6: sfiora il pari, sventato sulla linea di porta da un difensore avversario a Borra battuto. Con lui in campo la Vis alza il baricentro.
Valdifiori 5,5: la qualità dei piedi non si discute, ma non riesce mai a trovare il passaggio decisivo che a uno della sua esperienza si richiederebbe.
Coppola 5,5: la coesistenza con Valdifiori non è semplice perché nessuno dei due è devastante negli inserimenti. Il passo dell’Entella è superiore lì nel mezzo.
Parodi (dal 27’st) 6: porta maggior brio nella parte finale di gara.
Aucelli 6: è il solito lottatore che raddoppia ogni compagno in difficoltà alla riconquista del pallone. Ne sradica diversi agli avversari, ma non basta.
Zoia 5,5: la generosità rappresenta la sua arma migliore, ma ha il demerito di non chiudere su Corbari nell’azione del vantaggio della vicecapolista.
Fedato 6: prova a ritagliarsi palle giocabili creando presupposti di pericolo all’Entella. Gli manca il gol da oltre due mesi.
Gerardi 5: non incide venendo puntualmente anticipato dal trio difensivo avversario. Dal suo arrivo a fine gennaio non ha portato la svolta all’abulico attacco vissino.
Sanogo (dal 40’st) sv
All. Brevi 5,5: la differenza tra il suo organico e quello dell’Entella è abissale, la retroguardia è ridotta ai minimi termini, ma il suo piano studiato nei minimi dettagli salta prima delle previsioni. In tre minuti si ritrova sotto e la rimonta diventa una missione impossibile.
