La denuncia dell’Associazione Cuori Pelosi
Un gesto infame. solo cosi può essere classificato il gesto portato a compimento da uno sconosciuto che non ha trovato di meglio da fare che abbandonare un gatto con trasportino all’ingresso del rifugio gestito dall’Associazione Cuori Pelosi di Senigallia.
A darne notizia è la stessa associazione con un post pubblicato sulla pagina Facebook: “Visto che l’associazione è composta in maggioranza da donne, ci avete premiato con un abbandono. Nel contenitore esterno del canile, quello dove di solito si lasciano le donazioni, abbiamo trovato un trasportino con un dentro un gattino. Fortunatamente siamo passate per le terapie serali, altrimenti avrebbe passato la notte al freddo!
Vogliamo pensare che sia stato un gesto spinto da disperazione: un problema familiare o di salute gravi, dentro il trasportino abbiamo trovato il sacchetto delle crocchette. Peccato non aver trovato un messaggio col suo nome, ma la sua nuova vita inizierà col nome di “Mimosa”, per questa giornata in onore delle donne, dato che il gattino è una femminuccia”.
“L’abbandono è sempre un atto vile, – continua l’Associazione nel post – anche se dettato da disperazione, soprattutto perché noi facciamo sempre il possibile per aiutare chi ci chiama. Se abbiamo detto di no, e sono pochi i casi, è perché eravamo al collasso, ma un posticino, se possibile, lo troviamo. Mimosa ora è al caldo, in un box, fra nuovi amici e presto cercherà una nuova casa dove ricominciare una nuova vita”.