PROMOZIONE – Il bomber biancorosso svela alcuni retroscena: “A Macerata mi lega un grande affetto con i tifosi, non nego che un paio di volte ero a un passo dal tornarci”
Gara di grande blasone per la Monterubbianese, che domenica sarà di scena all’Helvia Recina di Macerata per affrontare i padroni di casa della Maceratese. Uno scontro diretto in chiave playoff quasi inaspettato per i fermani. La squadra di Cardelli cercherà di aggrapparsi alle reti di Giorgio Galli, che a Macerata sa come si segna, avendoci trascorso due stagioni, collezionando una ventina di reti. “Macerata mi riporta alla mente grandi ricordi, un’empatia con la gente che si creò da subito. Purtroppo furono due anni difficili. Arrivai a stagione in corso, con una posizione di classifica molto difficile, ma ci salvammo rovinando la festa alla Renato Curi all’ultima giornata davanti a 4000 persone – ricorda l’attaccante ascolano – l’anno dopo c’erano progetti più ambiziosi, ma poi strada facendo collezionammo molti pareggi e non riuscimmo a rimanere tra le prime. In questi anni sono stato per un paio di volte ad un passo dal tornare alla Maceratese, ma poi non si è verificato. Probabilmente non era destino. Ancora oggi però mi lega a Macerata un grande affetto con i tifosi e una stima reciproca importante”.
Ora però Giorgio Galli ha in mente solo la Monterubbianese, alla quale proverà a regalare una giornata storica ed alimentare un sogno pazzesco chiamato playoff. “A Monterubbiano stiamo cavalcando l’entusiasmo, giochiamo spensierati e fino alla fine onoreremo la maglia al meglio. La società è sana, la squadra ha qualità e il mister è una persona schietta e sincera, con una competenza da categorie superiori – afferma Galli – domenica sarà dura. Non abbiamo nulla da perdere e ce la giocheremo a viso aperto. La Maceratese sta andando forte, ultimamente prende pochi gol e in questa categoria questo è un aspetto chiave a mio avviso. Sarà bello ritrovare l’Helvia Recina, dove manco da un po’. Speriamo di rivivere belle emozioni come una volta”.
