PROMOZIONE – La squadra di Vergoni caduta dopo tre mesi, parla il ds Cipriani. Adesso match con il San Costanzo per ripartire
Fine dell’imbattibilità. La sconfitta nella tana del Sant’Orso ha posto fine alla serie positiva del Gabicce Gradara che non perdeva da oltre tre mesi, ovvero dallo 0-2 in casa dell’Atletico Mondolfo Marotta di fine ottobre. Da allora la squadra di Vergoni aveva cambiato marcia scalando la classifica dal terzultimo posto alla zona playoff accusando però la pareggite all’inizio del 2023. Al Montesi di Fano è arrivato uno stop che complica il percorso verso il quinto posto, ma non sminuisce le certezze acquisite attraverso i dieci risultati utili consecutivi.
“Siamo incappati nella classica giornata storta e l’epilogo non poteva essere diverso. Abbiamo l’attenuante delle assenze e dei malanni vari che hanno colpito diversi giocatori, ma bisogna ammettere che abbiamo costruito poche occasioni e commesso errori a volontà”. Non ha cercato giustificazioni per spiegare il passo falso il direttore sportivo Filippo Cipriani che invita la sua squadra a non mollare l’inseguimento ai playoff. “Tutti gli scenari sono aperti – ha proseguito il ds – mancando ancora tredici partite alla fine. Il nostro primo obiettivo resta quello di raggiungere la quota della tranquillità, poi proveremo ad alzare l’asticella. Adesso dobbiamo recuperare tutti gli effettivi e ritrovare lo spirito e la solidità di squadra mostrati prima della sosta natalizia”.
Il calendario offre una ghiotta chance per rialzarsi subito al Gabicce Gradara che ospiterà domenica (ore 15, al Magi), il fanalino di coda San Costanzo. Mancherà il portiere Renzetti, squalificato per recidività in ammonizioni.