Il progetto “Biologia con curvatura biomedica”
Un percorso di potenziamento e orientamento, cominciato nel 2017 a livello italiano. Il progetto “Biologia con curvatura biomedica”, promosso da MIUR e Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, è tornato nella provincia di Pesaro Urbino con ulteriori scuole che si sono aggiunte.
40 ore di lezione con 10 di pratica ogni anno per un triennio per apprendere nozioni che potranno servire in futuro. Un confronto tra professionisti della sanità e giovani, che potrebbero un domani scegliere la facoltà universitaria di Medicina e iniziare una carriera in ospedale. L’obiettivo è fornire solide competenze di tipo scientifico e un valido metodo di studio e di ricerca. Aula e laboratorio per gli alunni delle terze classi. “Partecipano addirittura 273 scuole in Italia e noi siamo stati tra i primi ad aderire – commenta il Presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri PU Paolo Maria Battistini -. Abbiamo creduto nell’iniziativa. Molti colleghi hanno detto sì con serietà, sacrificando il loro tempo libero. Prendono parte al percorso i Licei Classici Mamiani di Pesaro e Nolfi di Fano (la maggior parte degli studenti di Medicina vengono proprio dai Classici), i Licei Scientifici Laurana Baldi di Urbino e Marconi di Pesaro. Nelle dieci ore di pratica, gli alunni sono stati condotti negli ospedali, dove hanno toccato con mano le tecniche diagnostiche, la preparazione di visite e appuntamenti. I ragazzi che vogliono fare Medicina sono tanti, circa 50-60mila, un po’ meno rispetto al passato, ma la professione attira sempre tanto. La novità è che ora, dopo la laurea, ci si può già impegnare in qualche clinica. Attualmente c’è carenza di personale, sono stati aumentati gli ingressi alla facoltà di Medicina a 20mila, a nostro parere un po’ troppi. Speriamo ci sia una programmazione seria”.
“E’ un’occasione preziosa per i ragazzi, speriamo possa continuare nel tempo. Abbiamo appena incontrato le famiglie – aggiunge Carla Campogiani, Dirigente Scolastica Liceo Laurana Baldi di Urbino -. Un nuovo indirizzo scolastico biomedico al Liceo? Sarebbe interessante, gli studenti sono molto stimolati”.