Presi con le mani nel sacco
Furto di gratta e vinci a “conduzione familiare”. Nella giornata di ieri il personale di polizia giudiziaria del Commissariato ha denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente: un 74enne, una donna di 47 anni e una 66enne, tutti di Jesi, per furto aggravato continuato in concorso.
Nella tarda mattinata dell’8 agosto 2024, a seguito di uno specifico intervento, la squadra di polizia giudiziaria, ha appreso che il padre e la madre di una dipendente di una pizzeria all’interno di una galleria commerciale, potevano essere i responsabili di svariati furti commessi all’interno del locale, di proprietà di un 58enne.
Abusando del rapporto di prestazione lavorativa, la dipendente, incassava del denaro dal padre che si presentava come un normale cliente per l’acquisto di gratta e vinci, ma allo stesso era restituito un valore di gratta e vinci superiore rispetto alla somma che effettivamente pagava al netto del resto che percepiva. I Poliziotti hanno acquisito dei video e in uno dei filmati hanno notato subito un modus operandi ben architettato: in corrispondenza della cassa, il padre, quando non aveva altri clienti alle spalle, consegnava alla figlia una banconota da 20 euro. La ragazza, staccava vari gratta e vinci: dai video si poteva affermare con certezza che la somma degli stessi non era mai inferiore a 20 euro, anzi, spesso era anche superiore. Quindi, li consegnava al padre restituendo anche la somma di 15 euro.
L’indagine, ha riscontrato che tale condotta non era occasionale bensì costantemente ripetuta per più giorni, sicuramente nel mese di agosto ed in quello di settembre, strategicamente nei momenti in cui il titolare si allontanava dal locale. A volte, anche la madre della dipendente era coinvolta nel malaffare, alternandosi al marito: a tutti gli effetti, dunque, “un furto di gratta e vinci a conduzione familiare ” che ha cagionato al titolare dell’esercizio un danno patrimoniale stimato in circa 20.0000 euro. Nella giornata di ieri, a seguito di appostamento del personale di polizia giudiziaria, i responsabili sono stati presi con le mani nel sacco, con quattro gratta e vinci opportunamente sequestrati, e condotti in Commissariato, denunciati per furto aggravato continuato in concorso.