In carcere due donne ventenni di origini rom
Nelle ultime ore i Poliziotti della Squadra Mobile di Ancona coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, hanno arrestato la seconda donna ventenne di origini rom che, lo scorso 30 settembre, con la complicità di una coetanea e di un minorenne, si era resa responsabile di furti in abitazione in concorso.
A seguito di una serrata e costante attività investigativa che aveva permesso agli agenti di identificare gli autori del furto che, nel frattempo, avevano trovato rifugio presso un’appartamento di conoscenti dove avevano trascorso la notte e da dove, il giorno dopo, sono partiti per tornare a depredare gli appartamenti dei quartieri residenziali di Ancona.
I primi giorni di ottobre 2020, il veicolo con a bordo le due nomadi e con il minorenne alla guida, è ripartito da Ancona per rientrare in un campo rom del nord Italia, luogo di dimora dei tre. Fermati dai poliziotti della Squadra Mobile e sottoposti ad un serrato controllo, sono stati trovati in possesso di numerosissimi attrezzi atti allo scasso.
Una delle due donne, destinataria di un provvedimento di restrizione della libertà personale, è stata immediatamente arrestata e tradotta presso il carcere femminile di Pesaro.
L’altra, a seguito di emissione di misura cautelare richiesta dalla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, è stata arrestata nelle ultime ore, dopo essere stata rintracciata dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, in un campo rom nei pressi di Rivoli (TO), con la collaborazione del personale dei quel Commissariato.
