Furiosa lite tra vicini: 51enne picchiata e sequestrata in casa da una famiglia

Padre, madre e figlio sono stati denunciati. Aggredito anche un altro condomino intervenuto in difesa della donna. Il tutto per un parcheggio

Prima il litigio poi le percosse ed il sequestro. La polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha denunciato in stato di libertà all’Autortità Giudiziaria un’intera famiglia marocchina: il padre, 56 anni, la madre di 53, entrambi con precedenti di Polizia, e il figlio di 20 anni.

Lo scorso 10 novembre, intorno alle ore 21.00, un equipaggio Volante è intervenuto per una lite tra condomini. Dagli accertamenti è emerso che, alle ore 20.00 la proprietaria di un appartamento, (51enne) aveva salutato un’amica che era venuta a trovarla. La donna era andata a riprendere l’auto parcheggiata in strada, vicino alla finestra dell’appartamento di un altro condomino che stava al pianterreno. A quel punto la 51enne ha sentito delle urla: affacciatasi alla finestra, si è accorta che l’amica stava litigando con il vicino che aveva parcheggiato la sua auto a contatto con l’auto della sua amica. Considerato che non era la prima volta che si verificava una situazione del genere ovvero che ostacolasse il parcheggio dellevetture di persone che venivano a trovarla, perché a suo dire era una strada privata, la 51enne è uscita di casa per affrontarlo.

Nel frattempo, è arrivata anche la moglie del vicino che ha iniziato ad insultare la 51enne dicendole di stare zitta, e strattonandola fino a portarla in casa loro con la forza, aiutata dal figlio. Il marito invece si era posizionato davanti alla porta d’ingresso bloccando un altro condomino (63enne) che avendo sentito urlare, era intervenuto in aiuto ricevendo solo offese dall’uomo e percosse dal figlio.

La 51enne, è stata afferrata per il collo e portata in casa. La vittima, è riuscitita a divincolarsi ma non a scappare poiché strattonata dalla madre che non mollava la presa anzi cercava di spingerla ancora più dentro casa portandola nella cucina. Qui la donna dimenandosi per alcuni minuti è riuscita a liberarsi dalle grinfie della 53 enne. Sopraggiunto il marito, che accennava alcune parole in arabo alla moglie, la donna scappava di corsa dall’abitazione, trovando fuori a soccorrerla i Poliziotti.

La ricostruzione dei fatti, alla luce delle informazioni assunte, ha consenito, nei giorni a seguire, agli agenti della squadra investigativa, di raccogliere elementi di responsabilità penale nei confronti dell’intera famiglia, ovvero padre , madre e figlio , deferiti alla Procura di Ancona per percosse e sequestro di persona in concorso con l’aggravante dei futili motivi. I due coniugi, venivano proposti per la misura di prevenzione dell’avviso orale al vaglio del Questore.

Author: redazione