COPPA PROMOZIONE – I rossoblu hanno presentato ricorso per il 3 a 0 subito a tavolino contro il Monturano
di Enrico Costantini
Civitanovese imbufalita dopo avere appreso le decisioni del giudice sportivo che ha inflitto lo 0-3 a tavolino in favore del Monturano Campiglione per i fatti che sono accaduti prima dell’inizio di coppa Italia. Infatti a causa di un violento temporale che si è abbattuto su Civitanova durante le fasi di riscaldamento delle due squadre, un fulmine ha danneggiato l’impianto elettrico in modo irreparabile nel breve tempo e quindi l’arbitro ha fatto l’appello e aspettato i canonici ’45 e ha constatato l’impossibilità di giocare la gara è ha rimandato tutti a casa. Ieri come da prassi, il giudice sportivo, in base al referto arbitrale, ha riconosciuto il dolo da parte della società ospitante e inflitto la sconfitta a tavolino agli adriatici. Secondo le motivazioni prodotte dalla commissione giudicante, facendo fede a quello che ha scritto l’arbitro nel referto, il quale si apprende dal comunicato, ha omesso di dichiarare che il fatto è avvenuto a causa del temporale e quindi del fulmine che ha danneggiato l’impianto.
Siccome nei dilettanti non c’è l’obbligo di avere un generatore di riserva non si capisce perché sia stata data la colpa alla società e quindi punita severamente con la sconfitta anziché stabilire un’altra data per disputare la partita. Non si capisce perché restando su quanto scritto sul comunicato l’arbitro non ha dichiarato nel referto la casuale che ha determinato il guasto. Ieri in società avevano tutti un diavolo per capello perché non si aspettavano questa sanzione per cui il Presidente Profili, (ieri fuori sede) ha immediatamente dato ordine ai suoi collaboratori di stilare il reclamo ed inoltrarlo immediatamente, cosa che è stata fatta nella serata di ieri. Inoltre da parte di tutti c’è la curiosità di capire cosa ha dichiarato l’arbitro nel referto, quindi dopo avere prodotto le motivazioni contro la decisione, hanno richiesto, (come da prassi), la copia originale del referto. Non essendoci il Presidente Profili abbiamo parlato con il DG Di Giacomi il quale aveva un diavolo per capello “non capisco perché l’arbitro non ha dichiarato (stando a quello che c’è nel comunicato) la causale che ha determinato il danneggiamento dell’impianto, il reclamo è partito a tempo di record, adesso attendiamo gli atti prodotti dal direttore di gara. Ringrazio l’amministrazione comunale e in primo luogo il sindaco Ciarapica perché anche loro hanno prodotto una missiva che l’impianto era perfettamente funzionante e che a causa del temporale si è verificato il guasto e che inoltre la città a causa delle condizioni avverse ha subito danni, questo per far capire che noi non abbiamo colpe.

Inoltre – ha continuato Di Giacomi – anche la società che gestisce l’impianto, l’Anthropos, allegherà una dichiarazione che l’impianto era a posto e che il fulmine lo ha danneggiato perciò crediamo che abbiamo subito un torto e che quindi nel riesaminare il reclamo ci diano ragione e quindi fare ridisputare la partita. Noi – ha concluso – non ci stiamo ad essere cornuti e mazziati perché abbiamo fatto un favore al Monturano Campiglione che aveva difficoltà a mettere in campo la migliore formazione perché molti loro giocatori lavorano e per non approfittarne perché ci piace non cavalcare le difficoltà degli altri per avere benefici abbiamo subito un danno perché noi alla coppa teniamo molto. Tra l’altro – ha concluso il DG – questa decisione è stata presa senza un reclamo del Monturano Campiglione. Anzi la sera stessa presente il direttore di gara ci stavamo accordando per trovare una data per rigiocarla. Se questa è la giustizia viene voglia di lasciare tutto cosi invece di fare sacrifici di ogni tipo, prendere arrabbiature e subire ingiustizie, meglio dedicare più tempo alla famiglia”. Anche i tifosi nei post sul web sono arrabbiatissimi, speriamo che riesaminando i fatti il giudice renda giustizia alla Civitanovese.

Author: Alessandro Molinari
Sono un amministratore