Fuori pericolo il bambino ferito dai pallini di un fucile da caccia: denunciato un amico del padre

Il cacciatore lo ha ferito involontariamente

E’ ancora ricoverato in prognosi riservata, anche se non corre pericolo di vita, il bambino di neanche 10 anni rimasto ferito nelle campagne di Passatempo di Osimo con ferite e fratture provocate da una scarica di 20 pallini. Ha un ematoma da tenere sotto controllo a causa del trauma cranico dovuto all’impatto del piombo e delle schegge di cemento, e parte dei pallini (una ventina in tutto, di misura 8) gli resteranno sotto la pelle: troppo piccoli per essere estratti con un intervento chirurgico. Il cacciatore che l’ha involontariamente ferito, un amico del papà, è stato identificato dai carabinieri: sarà denunciato per lesioni volontarie colpose

Il ragazzino era con il padre e altri tre cacciatori, quando un colpo esploso da un fucile da caccia ha raggiunto un muro: il bambino è stato raggiunto, di rimbalzo, da pallini e frammenti di cemento e il padre ha assistito al fatto. 

Il padre del bambino, M.P, imprenditore agricolo di Osimo molto conosciuto, non rischia conseguenze penali. Non esiste, infatti, una normativa che vieti espressamente di portare minori in capanni o altri luoghi dove viene esercitata l’attività venatoria, limitandosi a vietare che gli under 18 possano imbracciare armi da caccia. 

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Author: redazione

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