Deboli precipitazioni, diffuse e continue durante il resto della giornata
A partire dalle 4 di questa mattina le prime precipitazioni hanno iniziato, come previsto dalla previsione associata all’allerta in corso, a scendere sulle zone di allertamento 2, 4 e 6, ovvero lungo le zone costiere dove si registrano i primi allagamenti nei sottopassi (Porto Sant’Elpidio in foto).
Secondo i dati osservati dalle stazioni pluviometriche della Rete MIR della Protezione Civile Regionale delle Marche, le cumulate maggiori sinora sono state osservate nella Zona di allertamento Marche 6: a Civitanova Marche (MC) con oltre 50 millimetri, di pioggia di cui oltre 42 millimetri caduti tra le 4:30 e le 6:30, e a Santa Vittoria in Matenano (FM) con 35 millimetri.
Le piogge sinora sono state meno consistenti, ma più diffuse, nella Zona di allertamento Marche 2, dove stanno interessando pressoché tutta l’area della provincia di Pesaro-Urbino compresa nel triangolo tra Urbino, Carpegna e Montelabbate, con una cumulata massima di 26 millimetri osservata dalla stazione pluviometrica di Tavoleto.
Secondo l’aggiornamento meteo rilasciato stamattina dal Centro Funzionale della Protezione Civile Regionale delle Marche per la restante parte della giornata odierna sono previste precipitazioni deboli, diffuse e continue, con temporanee intensificazioni a carattere di rovescio più consistenti nei settori costieri e collinari.
“La formazione di una depressione nel mar Tirreno porterà flussi sud orientali, umidi, in ingresso sulla regione. – si legge sul bollettino meteo della Protezione Civile delle Marche – Contestualmente la presenza di aria più fredda nella parte settentrionale del bacino Adriatico creerà una zona di forte convergenza nella parte centro settentrionale della regione, con precipitazioni deboli ma continue in temporanea, locale, intensificazione, con cumulate, a fine periodo, cospicue, in particolare da fine mattinata e per il proseguo della giornata, con quantitativi maggiori nelle zone di allerta 2, 4 e 6. La ventilazione, dai quadranti orientali, lungo la fascia costiera raggiungerà raffiche fino a vento forte. La situazione permarrà tale anche per la giornata di mercoledì”.
Rallentamenti a causa degli allagamenti anche in alcune delle principali arterie viarie di collegamento tra la costa e la zona collinare, come la strada Valdete, che collega Fermo e Porto San Giorgio all’entroterra.
Nella zona alto-collinare e montana diverse segnalazioni per la caduta di rami sulla sede stradale. Fortunatamente non si registrano gravi incidenti stradali anche se il traffico, lungo diverse arterie viarie, ha subìto rallentamenti con il formarsi di lunghe code.