Almeno cinque persone sono rimaste uccise e 300 ferite nel terremoto di magnitudo 5,9 della scala Richter che stanotte ha colpito Tark nell’Iran nordoccidentale.
La maggior parte dei feriti sono stati curati sul luogo dell’evento e solo tredici hanno richiesto un ricovero ospedaliero, secondo il responsabile del Centro per l’assistenza medica e le emergenze della provincia dell’Azerbaigian orientale, Farzad Rahmanì, citato dall’agenzia ufficiale IRNA.
Il terremoto, cui hanno fatto seguito decine di scosse di assestamento, si è fatto sentire nel capoluogo di provincia Tabriz e in altre parti dell’Iran nordoccidentale, come le province dell’Azerbaigian occidentale, Gilan, Zanyan e Ardabil.
Secondo i dati del dipartimento per la gestione delle crisi dell’Azerbaigian orientale, una trentina di abitazioni sono state distrutte e diverse centinaia danneggiate. Il Centro sismologico dell’Università di Teheran ha specificato che il terremoto è stato registrato venerdì alle 2,17 ora locale (23,47 italiane di giovedì) ad una profondità di 8 chilometri. Nella provincia dell’Azerbaigian orientale sono state inviate diverse squadre di soccorso e di emergenza, nonchè esperti di gestione delle crisi.
