Fort(e) rammarico, ecco il verdetto: con la Vis Pesaro fu sbagliato tutto

PAGELLE FERMANA – A Perugia dopo tre giorni prestazione totalmente diversa ma in una partita più…”facile”. Complimenti inutili che vanno ai fragili. La sfortuna è solo una scusa, nel 2024 sei partite su sette senza gol. Il miracolo comincia sempre….dalla prossima

Furlanetto 6: nel primo tempo gli tirano sulla sagoma, i miracoli sarebbero altri. All’85’, invece, tradisce di brutto sulla girata sporca di Seghetti. I tiri “ciancicati” sono quelli più complessi perché non sai come mettere le mani.

Eleuteri 6: stavolta sotto al sedere non ha nessun motorino, semmai un monopattino elettrico. Non può andare sempre a 200 all’ora.
Petrelli (44’st) sv

Fort 6: un Fort(e) rammarico. Perchè disputa una partita d’alto livello poi si dimentica di marcare Seghetti. Troppo distante dall’uomo su un cross leggibile proveniente dalla trequarti. Una pecca strana, inconcepibile, ai livelli della lettura oscura avuta nel derby con la Vis. Sono errori gravissimi. Lui e Furlanetto non avranno dormito stanotte.

Santi 6: bisogna essere onesti, con la Vis Pesaro sabato sera nemmeno noi non l’avremmo schierato. Santi-Fort insieme? Mai nella vita. E invece il romano, alla prima della carriera in C da centrale a quattro, a Perugia dimostra a noi (e al tecnico Protti) che avevamo sbagliato, soprattutto ricordando le condizioni fisiche di De Santis smascherato dal derby. Immaginavamo stesse un pelino meglio…. Al Curi per Santi è più facile perchè non ha nulla da perdere e sfodera una prova apprezzabile in anticipo, di posizione, di testa. Sul cross della discordia Fort lo vorrebbe più “dentro”, vicino a sè, ma la verità è che è proprio Fort quello troppo largo…

Carosso 6: Paz a volte lo fa diventare pazzo, deve impegnarsi per stargli dietro, disturbarlo in elevazione, stoppargli un tiro pericolosissimo. Suo il bel cross per la girata altrettanto pregevole di Petrungaro: solo palo all’89’.

Niang 6: dalla D (a Fano) alla C (a Fermo) passando per qualche mese a Vercelli. Esordio in carriera dall’inizio nei professionisti, è un esterno che almeno corre, dà fisicità, si impegna. Può essere utile anche se non dispone della qualità delle ali vere. Quando devi contenere va bene…
Heinz (37’st) sv

Gianelli 6: forse la migliore performance da quando veste questa maglia, anche se non ci voleva molto. Nella rinnovata mediana a due fa una discreta figura.
Scorza (14’st) 6: senza Giandonato (lo aspettiamo tra…18 giorni, “senza cattiveria”, stando alla conferenza pre-partita del direttore sportivo Andreatini che commentava il nostro borsino sugli infortunati) e senza Fontana (stagione finita), servirà il miglior Scorza lì in mezzo. Una buona mezzora dopo l’intoppo muscolare al polpaccio.

Misuraca 6: stringe il cuore vederlo seguire a uomo i fantasisti avversari che si buttano tra le linee. Partita di una generosità unica.

Marcandella 6: zero minuti contro la Vis Pesaro, sua ex squadra. Qualcuno s’offende se scriviamo che è stata una follia? Vista la prestazione sua, di Sorrentino, di Santi, di Giovinco, è elementare affermare che… Con la Vis Pesaro è stato sbagliato tutto. Un disastro totale che non ammette repliche. Lascia sensazioni positive da esterno sinistro in questo nuovo 4-4-1-1.
Petrungaro (14’st) 6: quel 6 che crescerebbe a dismisura se solo Adamonis non gli si opponesse con una super parata al 78′ (si era sullo 0-0…) o se solo il palo interno non gli risputasse fuori il tocco del possibile 1-1 all’89’…. Gira la caviglia aprendo il piatto, meritava la rete. Anche se in rifinitura sbaglia tanto.

Giovinco 6: cuce il gioco con maestria e tecnica invidiabile. Stavolta non scivola nemmeno: ha dato una registrata ai tacchetti. Se la Fermana vorrà salvarsi, servirà un Giovinco in versione super.
Semprini (44’st) sv

Sorrentino 6: inspiegabile come possa esser stato in panchina con la Vis Pesaro. Una constatazione che diventa tormento, ripensando pure a quel gol sbagliato nel derby da Petrelli da dentro la porta…

Protti (all) 6: attore non protagonista. Sparisce il 4-3-3, dentro tutti i nuovi. Non parla nel post-partita. Domenica mattina sembrava avesse 25 giocatori contro. Verità o finzione? Non ci interessa nemmeno saperlo. Restano i complimenti per la prestazione, e quando si fanno i complimenti all’ultima in classifica che ha appena perso l’ennesima partita…sapete cosa significa? Che bella non è. Applausi che vanno ai fragili. Destino segnato? Un bel dato per tutti. Nel 2024 la Fermana ha giocato 7 partite, per 6 volte è rimasta a secco: ha segnato solo a Recanati contro una squadra che ultimamente becca di media 4 pappine a volta. In 19 partite, la Fermana di Protti ha ottenuto solo 3 clean sheet. Se si vuole ancora sperare nel miracolo sono elementi statistici assolutamente da rivoluzionare. Ora l’ambiente piange per il palo di Petrungaro? Alibi dei perdenti. Ricordiamo solo silenzi quando i legni decisivi li colsero la Spal a Ferrara (finì 0-0…), la Lucchese al Porta Elisa (finì 0-0…), la Juve al Recchioni (finì 2-1…).

CRONACA PERUGIA-FERMANA

Author: Lorenzo Attorresi