“Forniture anche alla Ciip: Mancaniello in conflitto di interessi”, FdI sferra l’offensiva

“Gianluca Pompei è nel CdA della Ciip: non si è accorto dei rapporti con la Tmt International?”

“Abbiamo provato stupore quando abbiamo letto le dichiarazioni di Gianluca Pompei di Italia Viva. Il nostro – afferma il coordinatore di Fratelli d’Italia Luigi Cava – è un contributo ad evitare che possano esserci ripercussioni negative sulla città. Giselda Mancaniello (capogruppo della lista di maggioranza Viva San Benedetto, ndr) ha dichiarato che intende fugare ogni dubbio perché il bilancio non contiene la Picenambiente e ci ha accusato di non sapere leggere le carte. Ma a dicembre, quando la Picenambiente entrerà a controllo pubblico lei non parteciperà.

Ci chiediamo cosa dovesse succedere se la società che fa capo al coniuge della consigliera Mancaniello fosse fornitrice di una ditta che rientra nelle società ricomprese nel perimetro delle controllate?”.

Il consigliere comunale Nicolò Bagalini: “La Tmt International nel 2022 ha svolto cinque affidamenti di forniture alla Ciip SpA.

Gianluca Pompei dovrebbe essere a conoscenza di questo, poiché due forniture sono state affidate quando lui era nella Ciip. L’importo ammonta a una decina di migliaia di euro in totale.

La società ha nel CdA uno che dorme in piedi se non si è accorto di questo.  Chiedo un intervento del segretario comunale che è il responsabile della trasparenza e dell’anticorruzione”.

Cava: “Mentre venivano dati gli affidamenti Pompei era nel CdA della Ciip”.

La querelle è sorta in  merito alla seduta del Consiglio comunale del 29 settembre. Il consesso è stato chiamato a votare il consolidato di bilancio, nel quale è ricompreso il perimetro delle società controllate dal Comune. Poiché mancava la Picenambiente sei consiglieri di maggioranza sono saliti sull’Aventino. La situazione si è parzialmente normalizzata quando il sindaco Antonio Spazzafumo ha dichiarato che avvierà l’iter per portare la Picenambiente sotto il controllo pubblico.

Sulla Picenambiente è intervenuta la Mancaniello. Secondo Fratelli d’Italia è stato inopportuno o in conflitto di interessi il suo intervento perché la Tmt International, società del marito e presso la quale lei lavora, aveva intrattenuto rapporti commerciali con Picenambiente. Ora i meloniani tirano fuori il conflitto di interessi “reale” per le forniture della Tmt alla Ciip, in quanto la Mancaniello ha votato il consolidato che conteneva il bilancio della Ciip.

Author: Franco Cameli