FORM-OFF: presentato il cartellone 2019

Quattro appuntamenti per la rassegna promossa dall’Università Politecnica delle Marche

Quattro concerti per la nuova stagione della rassegna FORM-OFF – I concerti dell’Aula Magna, promossa dall’Università Politecnica delle Marche e dalla Orchestra Filarmonica Marchigiana in collaborazione con gli Amici della Musica “G. Michelli” e con il patrocinio del Comune di Ancona: Eroica, progetto Mahler, Pianomania, Musicauna: tributo a Jobim.

Il cartellone è stato presentato questa mattina dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, dal Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, dal presidente FORM Carlo Pesaresi e dal direttore artistico Fabio Tiberi, con la presenza di Guido Bucci, presidente degli Amici della Musica “G. Michelli”.

“La nostra Università si occupa di musica da anni – dice Longhi – Abbiamo avviato corsi, collaborazioni con Conservatori e numerose attività: percorsi diversi e stili contaminati. Rinnoviamo, sempre con interesse, ogni anno il rapporto con l’Orchestra”.

Una rassegna di particolare interesse per il pubblico giovanile, specie quello universitario, soprattutto per i temi affrontati in ciascuna produzione e racchiusi in espressioni di forte appeal per i giovani che verranno esplicate nelle introduzioni ai concerti: Heroes, in relazione all’esecuzione della Sinfonia Eroica di Beethoven, di cui verranno evidenziate la genesi compositiva, il significato storico e l’eredità culturale nell’attualità; Synthesis, con riferimento alla sintesi del passato musicale in direzione della modernità compiuta da Mahler; Pressures, ovvero il cambiamento epocale introdotto nella storia della musica dal concetto di variazione di pressione negli strumenti a tastiera, come esemplificato nei concerti di Bach, Mozart e Beethoven presentati in Pianomania; Across, cioè l’attraversamento dei generi, dei linguaggi e degli stili musicali che si verifica nella musica di Jobim grazie anche agli arrangiamenti di Morganti. “Presentiamo questo cartellone proprio nella settimana che precede la nostra trasferta in Ginevra – dichiara Pesaresi -. Infatti l’Orchestra Filarmonica Marchigiana è stata inviata dal Grand Théâtre de Genève, in Svizzera, uno dei più importanti teatri d’Europa; un grande segno di stima e riconoscimento di qualità”. Prosegue Tiberi: “La nostra regione è un distretto del suono, sia dal punto di vista costruttivo, con strumenti e relazioni, sia da quello produttivo musicale. Teniamo moltissimo a questa rassegna, l’Università è un socio fondatore della nostra Fondazione, quindi ci lega un rapporto fondamentale”.

Si inizia martedì 26 febbraio con la celeberrima Eroica di Ludwig van Beethoven, diretta da Alessandro Cadario. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana esegue una sinfonia grandiosa, dal fortissimo impatto emotivo, simbolo musicale legato all’epoca napoleonica eppure di grande attualità per i contenuti etici e i valori assoluti espressi, ruotanti attorno all’idea di eroismo e libertà; in programma anche una prima esecuzione assoluta di Mario Totaro.

Il 12 marzo è la volta del progetto Mahler, straordinario compositore che chiude il Romanticismo e apre al Novecento, con la Sinfonia n.5, proposta dalla FORM nella trascrizione per orchestra da camera di Kalus Simon, affidata alla direzione di Manlio Benzi.

Si prosegue giovedì 4 aprile con Pianomania. Sul palco, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana insieme a due acclamati pianisti marchigiani, Gianluca Luisi e Lorenzo Di Bella, tracciano, in forma di piccola-grande antologia, l’evoluzione della scrittura per pianoforte e orchestra con musiche di Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven.

Chiusura il 13 maggio con un affascinante concerto crossover che sottolinea l’unicità della musica al di là delle sue varie forme di classificazione: Musicauna, un tributo al grande cantautore-compositore brasiliano Antônio Carlos Jobim, autore eclettico e sperimentalista dagli interessi musicali che oltrepassano i limiti della bossanova tradizionale, realizzato con la straordinaria partecipazione del più “brasiliano” dei musicisti italiani, il clarinettista Gabriele Mirabassi, e con gli arrangiamenti originali e la direzione di Massimo Morganti. Questo appuntamento segna l’apertura del Your Future Festival, organizzato dall’Università.

Tutti i concerti iniziano alle ore 21 e prima dell’inizio è prevista una breve introduzione al programma. Biglietto unico a 10 euro, per gli studenti 4 euro, in vendita presso la biglietteria dell’Aula Magna il giorno del concerto dalle ore 20.30.

Alessandro Molinari
Author: Alessandro Molinari

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