Follia dopo la partita, Italservice aggredita e picchiata in spogliatoio: “Sporgeremo denuncia”

I pesaresi del Futsal, militanti in Serie A, rinchiusi a Benevento dopo il 4-4 del Sunday Night. Forze dell’ordine al Palas, almeno venti i carnefici

Incredibile ciò che è successo al Palas dopo la partita di Futsal tra i padroni di casa del GG Team Wear Benevento e i pesaresi dell‘Italservice, massima serie di calcio a 5. Era appena finito il match, 4-4 il punteggio finale, quando al rientro in spogliatoio il club ospite è stato aggredito da circa venti soggetti. La miccia che avrebbe incendiato tutto sarebbe stato un episodio accaduto prima durante il gioco. In occasione di una rimessa laterale, il tecnico dell’Italservice Del Grosso e un giocatore locale erano venuti a contatto, l’allenatore pesarese era caduto in terra ma dall’arbitro si era preso un giallo per simulazione. Dalla tribuna, in un clima forse esasperato per la retrocessione che si sta materializzando per il Benevento – ultimissimo in classifica -, qualcuno avrebbe gridato: “A fine partita te le diamo veramente”. Quella che sembrava solo una provocazione si è poi concretizzata veramente, a quanto pare. Il club marchigiano sui propri social ha denunciato tutto.

“Follia, vergogna. Avremmo voluto, come sempre parlare, della partita. Di sport. Invece purtroppo dobbiamo raccontare un agguato incredibile subito dall’Italservice Pesaro dopo il triplice fischio. Qualcosa di assurdo, mai vista una cosa del genere – si è letto -. Dopo il 4 a 4 del campo, i biancorossi sono rientrati negli spogliatoi. Ma mentre si apprestavano a fare la doccia, prima il tecnico Paolo Del Grosso e poi tutto il resto del gruppo pesarese – giocatori, staff e dirigenti – sono stati aggrediti e picchiati da un gruppo enorme di persone del posto, senza distinzione fra tesserati e non. Almeno 20 persone che hanno sferrato calci e pugni in ogni modo, a tutti i biancorossi. Il tutto davanti agli occhi del commissario di campo. Una cosa vergognosa. Il gruppo pesarese ha chiamato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. Per ora, null’altro da aggiungere, se non la certezza che adesso verrà sporta denuncia da parte della società, affinché vengano definiti i responsabili di un agguato vero e proprio”.

Author: redazione