Dove il territorio chiama, Fisiomed risponde. E oggi entra nel fermano.
Dopo le cinque sedi realizzate nel territorio maceratese, il Gruppo Medico risponde presente alle esigenze della comunità locale rilevando il centro San Michele, che da adesso in poi si chiamerà Fisiomed San Michele, situato a Casette d’Ete in Corso Garibaldi 109.
Realizza così uno dei suoi capisaldi, quello di vivere e crescere nel territorio insieme al territorio.
Una prima sede moderna e già operativa dove sono presenti 9 ambulatori e stimati professionisti del ramo medico scientifico tra i quali spiccano dr.Giorgio Zaraca, dr. Valerio Moretti, dr. Matteo Verdecchia, dr. Giacomo Tucci, dr. Alfredo Matii, dr.ssa Sofia Blarasin, dr.ssa Ilaria Rossiello, dott.ssa Nicoletta Venanzi, dott.ssa Cristina Dezi, dott.ssa Silvia Luciani, dott. Michael Dami, dott. Simone Menin, dr. Daniele Travaglini, d.o. Federico Marchetti. E prossimamente giungeranno al Fisiomed San Michele anche specialisti da fuori regione come da dr.ssa Gloria Melzi.
Il Gruppo Fisiomed mette a disposizione la sua riconosciuta competenza, l’esperienza oltre ventennale e macchinari all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Il centro Fisiomed San Michele garantirà visite specialistiche, esami diagnostici come ecografia o ecodoppler alla diagnostica cardiologica fino agli esami audiometrici. Questi ultimi godranno della modalità tonale e vocale con cabina insonorizzata, una novità nel panorama delle proposte Fisiomed. Il paziente viene fatto accomodare all’interno di una cabina insonorizzata e viene fornito di cuffie, attraverso le quali il medico invia degli stimoli acustici di diversa intensità e frequenza.
L’ingresso del Gruppo Fisiomed nel fermano, nella dinamica frazione di Sant’Elpidio a Mare, darà benefici ai cittadini che potranno evitare spostamenti lontani o scomodi e sicuramente sarà un aiuto nella prevenzione e cura della salute favorendo la miglior qualità di vita.
Con sedi già a Sforzacosta (due), Tolentino, Corridonia e Civitanova, da sempre Fisiomed vive nel territorio e con il territorio e pertanto non sorprende che per allargare i propri confini abbia scelto proprio questa parte della provincia fermana.