I controlli della polizia
Un uomo di origine tunisina è stato fermato in piazza Roma mentre era con altri giovani e, alla richiesta dei poliziotti, ha riferito di essere minorenne. Per accertarsi dell’effettiva e reale età dello stesso, i poliziotti lo hanno condotto in Questura e qui hanno verificato che il giovane era in possesso di una modica quantità di hashish che teneva nella tasca dei pantaloni e che era anche destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale del Questore, che gli è stato notificato. Non solo, il giovane dai rilievi effettuati è risultato avere 21 anni.
Inoltre, un uomo di origine peruviana, classe ’78, è stato controllato a bordo di un monopattino mentre circolava lungo le vie del centro. Alla richiesta di esibire un documento, il soggetto ha riferito di esserne sprovvisto ed ha assunto un atteggiamento insofferente ai controlli. Ugualmente, è stato accompagnato negli uffici di via Gervasoni. In Questura l’uomo ha cambiato versione, dicendo di essere in possesso dei documenti ed ha esibito un permesso di soggiorno. Per il suo rifiuto alla richiesta degli operatori, l’uomo è stato deferito ex art. 6 del Testo Unico in materia di Immigrazione.
Infine, due giovani di 19 e 21 anni, entrambi italiani, sono stati controllati e a loro carico era presente un Daspo urbano emesso dal Questore qualche giorno fa: i due si erano resi protagonisti del danneggiamento di un distributore automatico nel centro e per tale motivo il Questore aveva emesso la misura di prevenzione della durata di un anno che, durante il servizio, è stata notificata ai giovani, i quali sono stati allontanati dalla zona nella quale non potranno più accedere.
