SERIE D – Biancoverdi in vantaggio fino al 90′ assaporano la salvezza, poi il pareggio e i supplementari che non cambieranno il risultato
L’Alma Juventus Fano raggiunge la salvezza pareggiando 1-1 il derby contro il Castelfidardo, ma la formazione granata ha tremato a lungo, temendo la retrocessione fino a pochi istanti dal 90’ quando Casolla ha trovato l’1-1 che ha permesso ai ragazzi di Catalano di trascinare il match ai supplementari e poi festeggiare la salvezza al triplice fischio finale. Non ha demeritato però il Castelfidardo che, passato a sorpresa in vantaggio e superato il quarto d’ora, ha stretto i denti, ma si è vista raggiungere proprio quando stava per arrivare il traguardo.
E’ stata una partita combattuta e avvincente, con i padroni di casa che hanno dato l’impressione di voler vincere la gara sin dal calcio d’inizio, infatti i granata hanno sfiorato il vantaggio al primo giro di lancette: Varriale serve Broso in area, il suo diagonale complice un’irregolarità del terreno termina a lato. Restano costantemente in avanti i granata che però non trovano varchi contro l’attenta difesa biancoverde e così superato il quarto d’ora Scoppa direttamente dalla bandierina prova a sorprendere Demalija che smanaccia. Due minuti dopo a sorpresa passa il Castelfidardo: Bracciatelli, servito in area da Perkovic, mette all’indietro per l’a corrente Fermani che di sinistro infila l’angolo alto dove Tzafestas non può arrivare. L’Alma reagisce ma con poca lucidità e dopo una conclusione innocua di Varriale al 20’, tornano a farsi pericolosi da calcio da fermo con Scoppa al 35’ ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza incontrare deviazioni prima di perdersi sul fondo. Con il Fano riversato in avanti il Castelfidardo trova ampi spazi per colpire di rimessa, ma al 40’ non capitalizza una ripartenza in 4 contro 1 con Cusimano che alla fine conclude debole senza impensierire Tzafestas. L’occasione per tornare in parità per l’Alma arriva proprio prima dell’intervallo con Herrera che dopo essersi procurato l’occasione di calciare dal dischetto dopo il fallo di Morganti, fallisce il tiro dagli 11 metri mandando a lato.
Dopo il riposo le due formazioni tornano in campo con gli stessi 11 della prima frazione e l’Alma che spinge subito andando alla conclusione al 2’ con Zanni, ma Demalija fa buona guardia. Pur completamente riversata in avanti la squadra di casa non trova il modo di impensierire Demalija, ben protetto dai suoi compagni che assorbono senza soffrire troppo gli attacchi granata e anzi hanno anche l’occasione di portarsi sul 2-0 a poco più di dieci minuti dal termine quando dopo una bella sgroppata in solitaria Braconi dai 20 metri non trova la porta. Il Fano insiste, ma con poca lucidità e quando le speranze granata sembrano spegnersi a due minuti dal termine sul colpo di testa a lato di Vavassori, ma all’89’ arriva l’1-1 con Casolla che, entrato in campo a ridosso dell’ora di gioco, sugli sviluppi di un calcio di punizione risolve con una mezza rovesciata la mischia in area infilando il pallone vicino al palo alla destra di Demalija che non può nulla. Il Castelfidardo che già assaporava la salvezza si riversa in avanti, ma i granata controllano senza rischiare e la gara si decide ai tempi supplementari.
Il Castelfidardo con orgoglio si riversa in avanti alla ricerca della rete, ma la squadra di Piccioni non riesce a costruire vere occasioni da gol, con i ragazzi di Catalano che soffrono, ma riescono a chiudere ogni varco. L’alta posta in palio tiene anche accesi gli animi in campo con Marchiani che fatica a tenere calmi i giocatori e le panchine, ma il Fano regge senza correre rischi fino al fischio finale, legittimando il risultato con la traversa timbrata da Casolla un minuto prima della fine dei supplementari, con l’1-1 che decreta la salvezza dell’Alma e la retrocessione del Castelfidardo.
FANO – CASTELFIDARDO 1-1 (d.t.s.)
FANO: Tzafestas, Zanolla, Del Rosso (75’ Serges); Zanni (70 Likaxhiu), Vavassori, Karkalis; Varriale, Scoppa (87’ Ricci), Broso; Herrera (62’ Casolla), Trillò (102’ Mane). All. Catalano.
CASTELFIDARDO: Demalija, Gega, Baldoni (97’ Cvetkovs); Marcelli, Baraboglia, Morganti ( 109’ Landi); Cusimano, Fermani, Perkovic (87’ Murati); Bracciatelli (84’ Faye), Braconi. All. Piccioni.
Arbitro: Marchioni di Rieti.
Reti: 18’ Fermani, 89’ Casolla.
Ammoniti: Zanolla, Baldoni, Bracciatelli, Vavassori, Demalija, Karkalis, Barbaboglia, Ricci, Casolla.
