E’ titolare degli hotel Parco dei Principi di Grottammare e Villa Picena a Colli del Tronto
Filippo Olivieri, noto operatore turistico del Piceno, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. La nomina è stata conferita con decreto del Presidente della Repubblica e verrà consegnata ufficialmente il 2 giugno 2025, nel corso delle celebrazioni per il 79° anniversario della Fondazione della Repubblica, al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno.
Olivieri è titolare degli hotel Parco dei Principi di Grottammare e Villa Picena a Colli del Tronto. E’ stato assessore provinciale e del Comune di San Benedetto del Tronto e ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale a Grottammare. Olivieri è inoltre l’ideatore e regista di “L’Opera Surreal”, un musical equestre che unisce arte equestre, falconeria, canto, ballo e coreografie e che ha ricevuto il Premio Senofonte, riconoscimento assegnato a Roma per l’innovazione nel settore degli spettacoli equestri.
“Con grande onore e profonda gratitudine – scrive in una nota stampa Filippo Olivieri – ricevo il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana, un riconoscimento che va ben oltre la mia persona e si rivolge a tutti coloro che, ogni giorno, si adoperano per il bene della comunità e per il progresso sociale. Questo prestigioso titolo rappresenta per me a continuare il mio impegno nel campo del sociale. Ho sempre creduto nella vera forza del terzo settore. Nel corso degli anni in qualità di imprenditore e anche come uomo delle istituzioni (assessore provinciale e assessore comunale, consigliere a Grottammare) ho avuto il privilegio di lavorare a fianco di molte organizzazioni, volontari e cittadini che, con dedizione e passione, si sono impegnate per migliorare le condizioni di vita delle persone più deboli, questo riconoscimento non è solo un traguardo personale, ma un invito a tutti a rimanere uniti. Questo titolo è un forte stimolo a proseguire nel lavoro che ho intrapreso. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso e coloro che, con il loro esempio mi hanno stimolato. Ringrazio anche la mia famiglia Agnese, Gabriele e Augusto”.
