Festa non autorizzata nel Centro Sociale, multa salata per il titolare

Lo spettacolo era stato ampiamente pubblicizzato su Facebook

Continuano gli accessi disposti dal sig. Questore di Ancona nell’ambito dei controlli finalizzati al rispetto della normativa del TULPS e a contrastare l’abusivismo di alcuni locali pubblici.

Nella giornata di ieri, il personale della Squadra amministrativa e di sicurezza della Questura di Ancona e del Commissariato Polizia di Senigallia ha notificato un provvedimento sanzionatorio amministrativo a carico del titolare del Centro Sociale Ricreativo denominato, sito a Ostra Vetere che, pur privo di licenza, aveva organizzato un pubblico spettacolo dentro il predetto Circolo Privato a cui potevano indiscriminatamente accedere tutti, anche se non soci. Al momento dell’accesso, erano intenti a ballare circa 130 persone. Lo spettacolo era stato ampiamente pubblicizzato su “Facebook”, e consisteva in una serata di musica e canto, con la partecipazione di artisti e relativa somministrazione di alimenti e bevande.

Le numerose persone presenti si intrattenevano ballando musica che veniva riprodotta da grandi casse acustiche. Vi era inoltre la presenza di luci stroboscopiche, un palco con tutta la strumentazione all’uopo predisposta per il concerto dal vivo. La tessera di socio non è stata richiesta, all’ingresso del locale, né agli agenti di Polizia operanti, che erano in borghese e sono entrati come se fossero casuali avventori, né ad altre persone che sono state identificate al momento del controllo. Le verifiche successive hanno permesso di accertare come il titolare del locale, R.A. di 72 anni, non avesse mai richiesto la licenza di pubblico spettacolo ex art. 68 Tulps. Infine la Squadra Amministrativa e di Sicurezza della Questura segnalerà al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, quanto accertato in materia “safety”, in particolare per prevenzione antiincendio, allo scopo di verificare eventuali illeciti.

Il provvedimento è stato dunque notificato al titolare del locale sopra indicato che dovrà pagare una sanzione amministrativa (ex art. 666 c.p.) che va da 256 a 1032 euro ed è stato trasmesso al SUAP dell’unione dei comuni de “La Terre della Marca Senone” (di cui fa parte il Comune di Senigallia) che dovrà conseguentemente valutare la sospensione delle attività della licenza di somministrazione alimenti e bevande autorizzata, in quanto il pubblico spettacolo è stato effettuato abusivamente.

Giada Berdini
Author: Giada Berdini

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS