Fernandez rosso sacrosanto, stavolta a Senigallia non suonano le Campani

Le pagelle della Vigor dopo la sconfitta interna col Sora, il portiere sbaglia non ripetendo l’ottima prova di Fermo, il terzino si fa espellere nel primo tempo. Gara nera

Vigor Senigallia

Campani 5 non ripete la convincente prestazione di sette giorni fa, oltre a qualche indecisione coi piedi è fatale l’incertezza in uscita in occasione del gol partita, prima e dopo viene salvato due volte dai legni senza avere mai l’occasione per riscattarsi

Fernandez 5 ha una bella intuizione con la quale manda in porta Ferrara, ma scarica un rinvio semplice addosso a Fontana liberandogli la strada della porta, si immola abbattendolo prima di arrivare in area e si vede sventolare davanti un rosso sacrosanto

Magi Galluzzi 5,5 senza Tomba deve spostarsi centrale destro e sembra patire l’assenza del compagno con cui aveva trovato un’ottima intesa, Fontana e Fagotti lo mettono più volte in affanno e in costruzione soffre la pressione degli avanti avversari

Rotondo 5,5 di certo gli manca ritmo partita e affiatamento con i compagni, ma in diverse occasioni appare troppo leggero in fase difensiva e troppo compassato quando deve impostare

Beu 5 non gli manca certo la volontà e la generosità, ma evidenzia tante sbavature soprattutto in fase difensiva e quando si propone non riesce a creare grattacapi (87’ Mori sv)

Gonzalez 5,5 ha un paio di intuizioni, ma nel complesso il pressing laziale soffoca le sue capacità tecniche, nell’intervallo viene sacrificato per esigenze tattiche (46’ Mancini 6,5 ordinato in fase difensiva permette alla Vigor di alzare il baricentro, prova anche a proporsi procurandosi presto un’occasione che però non ha esito positivo)

De Angelis 5,5 sempre tallonato da vicino non riesce a dare ritmo e ordine alla manovra rossoblu e in fase di copertura gli mancano i punti di riferimento per contrastare efficacemente l’azione bianconera (67’ Alla 6 riesce a portare maggior dinamismo sulla linea nevralgica del campo, ma neanche lui trova l’idea per accendere una Vigor spenta)

Di Sabatino 6,5 avvio timido con più di un errore nella gestione della palla, però cresce col passare dei minuti, solo il riflesso di Bianco e la traversa gli negano il gol che avrebbe potuto cambiare il corso della gara, poco dopo essere rimasti in dieci e qualche istante prima dell’intervallo, non si abbatte e anche nella ripresa mostra di essere il più vivace e propositivo dei suoi, spendendosi finché ne ha (79’ Serio sv)

Gabbianelli 5,5 si muove alle spalle delle punte, cercando la giocata individuale e l’idea per innescare qualche compagno senza dare mai l’impressione di essere veramente ispirato

Pesaresi 6 si batte contro gli attenti centrali bianconeri, ma trova poca assistenza dai compagni riesce comunque a procurarsi un’occasione impegnando Bianco con una bella girata (67’ D’Errico 5,5 tenta senza successo di infilarsi tra le maglie della difesa bianconera)

Ferrara 5,5 si vede a sprazzi, ha un guizzo dopo venti minuti brucando sullo scatto la difesa laziale e tentando il rasoterra in diagonale, ma arriva con un istante di ritardo sulla respinta di Bianco dopo la girata di Pesaresi, non riuscendo a spingere il pallone in rete

All. Clementi 5,5 a fine partita si assume la responsabilità della sconfitta, ma a determinare il risultato sono stati i tanti errori individuali dei suoi giocatori e l’ottima organizzazione del Sora contro una Vigor decisamente sottotono

Sora: Bianco 7 Ippoliti 6,5 Orsi 6,5 Di Prisco 6,5 (42’ Pinelli 6) Gemini 7 Filì 6; Digilio 7,5 Jirillo 7 (31’ Pozzi 7) Fontana 7 Stampete 6,5 (50’ Capparella 7) Fagotti 7,5 (67’ Salviato 6,5 ) All – Campolo 7,5

Author: Sergio Brizi