Eseguita una perquisizione domiciliare durante la quale erano stati rinvenuti pc portatili, droni, orologi e documenti intestati a terzi
Arrestato e processato per direttissima, con obbligo di firma, un cittadino fanese di 30 anni, originario di Recanati, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione.
L’operazione, avvenuta il 25 aprile scorso, era stata condotta dalla polizia locale di Fano nel parco pubblico “Passeggi“, nel centro cittadino, è seguita a fronte di segnalazioni su degrado urbano e turbativa della quiete pubblica. Gli agenti ha sorpreso l’uomo in possesso di droga pronta per lo spaccio e di numeroso materiale informatico e documenti sospetti, potenzialmente oggetto di ricettazione.
Dopo l’arresto, era stata eseguita una perquisizione domiciliare durante la quale erano stati rinvenuti pc portatili, droni, orologi e documenti intestati a terzi, oltre a carte bancarie e strumenti di pagamento di dubbia provenienza. Il giorno seguente si era svolto il processo per direttissima: il 30enne è stato sottoposto all’obbligo di firma al comando della polizia locale.
“Ringrazio la polizia locale per l’eccellente lavoro svolto sul territorio, questa operazione conferma l’importanza dei controlli nei luoghi pubblici per garantire sicurezza e legalità – ha dichiarato il sindaco, Luca Serfilippi – la presenza attiva degli agenti rappresenta un presidio fondamentale contro ogni forma di degrado urbano e criminalità”.
