Fermana, una prova dignitosa cozza coi calcoli matematici: basteranno 7 punti in tre gare?

SERIE D – A Termoli 1-1 non soddisfacente nonostante la prestazione volitiva. Bianchimano zoppicava, con la Civitanovese sempre out De Silvestro. Le tabelle

La prestazione, da parte del mondo canarino, è stata giudicata pure positiva, forse una delle più volitive, nonostante le solite difficoltà di organico. Eppure la Fermana con un Termoli non trascendentale si è fermata solo sull’1-1, con il portierino locale – sarebbe la riserva, panchinato l’ex Palombo… – a respingere due o tre assalti gialloblu decisivi. Non sono arrivati i tre punti che alla vigilia erano conteggiati in tabella, dunque Savini deve rivedere il suo potenziale viaggio per sognare i playout.

Per il fanalino di coda, ultimo a 27 punti, la strada è sempre impervia. A -4 dai playout con 9 punti a disposizione, la Fermana ha chance ridotte. Senza exploit a Termoli, avevamo detto che poi i canarini avrebbero dovuto racimolare le risorse per far punti pure contro la Samb al Recchioni, nonostante sulla carta le rose non possano competere neanche un po’. Proviamo dunque a far dei ragionamenti. Con 9 punti in tre gare, ossia vincendo con Civitanovese, Samb e Castelfidardo, una Fermana a quota 36 avrebbe margini credibili per affrontare una post season. Ma se con Civitanovese e Castelfidardo il colpo grosso è possibile, in qualche modo auspicabile, battere la Samb sa di impresa clamorosa. E se contro Palladini arrivasse un punto? Proviamo a giocare coi numeri…

Con 7 punti in tre gare, a quota 34, la Fermana dovrebbe sperare di trovarsi con due squadre sotto. Due squadre sulle cinque avversarie dirette coinvolte. Almeno due devono “crollare”. La Civitanovese (30) – rimanendo nell’eventualità che perda a Fermo – non dovrebbe fare più di 4 punti tra Recanatese e Samb all’ultima. L’Isernia (31) non deve fare più di tre punti tra Roma City, Avezzano (già salvo) e Forsempronese. Il Notaresco (31) non deve fare più di 3 punti con Vigor Senigallia, Teramo e Chieti. Il Roma City (31) non deve fare più di tre punti con Isernia, Chieti e Vigor Senigallia (già salva). Il Termoli (34) dovrebbe sempre perdere con Samb, Atletico Ascoli e Notaresco. Almeno due di queste eventualità devono contemporaneamente accadere, assieme ai 7 punti della Fermana. Arrivando penultimi in coabitazione a 34 punti, potrebbe starci un pre-spareggio per non retrocedere diretto, a patto che una squadra arrivi ultima (massimo a 33). In caso di arrivo multiplo di ultime squadre a 34 punti, la Fermana rischierebbe di retrocedere diretta ugualmente a causa delle classifiche avulse (pochi punti negli scontri diretti). Insomma, basteranno 7 punti? Sarebbe davvero molto rischioso. E quindi? Bisognerà battere la Civitanovese. E magari pure la Samb. Giovedì, intanto, mancherà di nuovo lo stirato De Silvestro, mentre Bianchimano da Termoli è uscito claudicante: nel finale zoppicava vistosamente. Non sono proprio buone notizie.

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