SERIE D – Bianchimano, Casucci e Karkalis a parte in vista dello scontro diretto per la salvezza. Poi infrasettimanale con la capolista Chieti e viaggio a Roma
Settimana importante per la Fermana, forse la più complessa di quest’anno: poi le infrasettimanali spariranno… Tenere duro, dunque. Trittico delicato per i canarini che adesso si stanno preparando per l’extra sforzo a cui dovranno sottoporsi tra qualche giorno. Domenica prossima scontro diretto per la salvezza a Notaresco, mercoledì in notturna – ore 20.30 al Recchioni – faccia a faccia con l’attuale capolista Chieti e poi chiusura del cerchio nella capitale con il Roma City,
Tre gare toste in sette giorni. Un dispendio psico-fisico rilevante. Alla fine della terna d’impegni si capirà che tipo di campionato dovranno condurre gli uomini di Bolzan, se saranno costretti a stare costantemente in apnea o avranno la possibilità di poter di tanto in tanto respirare boccate d’aria a pieni polmoni, fermo restando che bisognerà sempre lottare per salvarsi.
Sarà un momento complesso perchè si accumulerà la stanchezza, ed in più bisognerà gestire gli infortunati e gli acciaccati. Dalla battaglia con la Vigor Senigallia già sono usciti malconci in tre, la punta Bianchimano, il terzino Casucci, il centrale Karkalis. Magari tutti recuperabili per Notaresco, ma che non saranno al 100%. Non proprio buone notizie, considerato che si tratta di tre assi della squadra. Domenica 27 ottobre, verso le ore 17, ossia tra 10 giorni, si tirerà una prima linea per vedere a che livello sarà questa Fermana.
