SERIE D – I canarini attendono il Termoli in piena crisi di uomini – sfiorata doppia cifra di infortuni muscolari -, obiettivo prima vittoria in casa. Interesse per D’Agostino del San Marino
Obiettivo prima vittoria casalinga. Domenica Fermana-Termoli, scontro diretto decisivo ed importante per dar continuità dopo Avezzano. Una sfida alla portata, dunque ancor più delicata per la truppa di Bolzan, al cospetto dei molisani che di problemi ne hanno tanti quanto i canarini. Sfiorata la doppia cifra di infortuni muscolari, preparatore atletico contestato dagli ultras, eppure l’unico che è rimasto al suo posto dopo la ripulita che la società ha dato allo staff tecnico. Via l’allenatore, non ancora ufficializzato il successore che comunque sarà Nicola Mancino: a Fermo ci sarà lui.
In palio punti di platino ma antenne dritte pure verso il calciomercato. Il ds Michele Paolucci è alla ricerca di 2006 – rosa sempre in difficoltà numerica – ma anche di una punta che possa costituire un alter ego di Bianchimano – Leonardi e Lomangino in uscita? -. Chieste informazioni su Mattia D’Agostino, Duemila del San Marino – girone D di Serie D – autore di una rete in campionato ma finito fuori dal progetto, al pari dell’ex Montegiorgio Tenkorang e dell’ex Tolentino Zammarchi. Proprio quest’ultimo, in estate, sembrava essere un obiettivo dei gialloblù, poi non se ne fece nulla. In cremisi aveva giocato con il dg Ruggeri. Ora pare che interessi D’Agostino, cresciuto nell’Ascoli, un anno in C a Monopoli, ma che dal punto di vista realizzativo deve ancora sbocciare, ricordando lo scarno score tra Montegiorgio e Prato in D.