Fermana, ti ricordi Manzi? Al Recchioni torna la contropartita di…Osimhen

SERIE C – Il difensore napoletano – 10 presenze in gialloblù nel 2020-21, in prestito dal Lille – è ora una colonna dell’Entella. Con Liguori e Palmieri entrò in un giro più grande di lui. Semprini e Padella ex su sponda gialloblu


Era solo un giovane uscito dalla Primavera del Napoli quando fu valutato svariati milioni di euro, rientrando in un giro più grande di lui. Claudio Manzi, difensore partenopeo classe 2000, fu ceduto al Lille assieme a Ciro Palmieri (ora all’Angri in D) e Luigi Liguori (ora in Eccellenza all’Afragolese) per abbassare il cash che il Napoli avrebbe dovuto dare ai francesi per prendersi…Victor Osimhen.

Sta di fatto che il buon Manzi, così come gli altri compagni, a Lille non ci mise mai piede. Nell’estate 2020 fu immediatamente prestato alla Fermana con gli stessi Palmieri e Liguori – che al Recchioni ci giocava già dall’anno prima – svezzandosi con 10 presenze in gialloblù al primo anno di C. Livello dove poi è rimasto, passando l’estate seguente alla Turris (svanito nel frattempo quel contratto col Lille…). E adesso Manzi torna sulla strada della Fermana. E’ infatti una colonna dell’Entella che domenica arriverà al Recchioni – ore 14 -. Un po’ di pepe nella sfida, ricordando l’artificio di De Laurentis.

Il partenopeo non è l’unico ex. Non è una gara indifferente per Mauro Semprini, attaccante che nell’Entella ci è cresciuto – giocava in Primavera con Zaniolo e Mota Carvalho (e Di Paolo, capitano della Vis Pesaro) togliendosi pure la soddisfazione di segnare un gol (ma inutile) nella finale d’andata della Coppa Italia contro la Roma (1-1 all’andata, 2-0 il ritorno nella capitale all’Olimpico). Lo stopper Emanuele Padella, invece, giocò a Chiavari nella prima parte della Lega Pro 2013-14- 14 presenze – per poi spostarsi a gennaio nel Benevento di Fabio Brini cambiando girone e far coppia con…Andrea Mengoni, ex difensore canarino ed ora allenatore della Sangiorgese in Promozione.

Curiosità: Padella, all’Entella, gli ha dato poi un grosso dispiacere facendola retrocedere in C. Con la maglia dell’Ascoli, infatti, Padella – sempre accanto a Mengoni… – vinse i playout di B nel 2018 (doppio 0-0) salvandosi con la squadra allenata da Serse Cosmi. Difficilmente, però, stavolta giocherà titolare nella formazione di Protti: è tornato ad allenarsi in settimana dopo quindici giorni di stop per violento colpo in testa, dunque non può essere al 100% e va verso la panchina.

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