SERIE C – I canarini attendono la Carrarese di mister Dal Canto e del difensore D’Ambrosio contro cui lo scorso anno retrocessero ai playout: una sorta di rivincita per sognare
Allora come stavolta era un sabato pomeriggio. Temperature decisamente più bollenti dieci mesi fa rispetto ad ora. Ma a ripensarci si infiammano immediatamente mente e cuore. Al Recchioni, domani, arriverà la Carrarese e la Fermana riaffronterà mister Dal Canto e il difensore D’Ambrosio, un anno fa tesserati di quella Viterbese contro cui si versarono lacrime amarissime.
A viale Trento il 7 maggio D’Ambrosio, tra l’altro ex Samb, fu rimpicciolito da Kyeremateng nel playout d’andata – riguardare la foto fa un certo effetto – ma sette giorni dopo, al Rocchi, i laziali ribaltarono tutto e festeggiarono. Fermana all’epoca nel baratro, da cui è risalita a poco a poco. Ed oggi canarini ed ex carnefici si ritroveranno faccia a faccia in condizioni decisamente migliori.
Fermana-Carrarese, infatti, può essere uno scontro playoff, nonostante la salvezza dei canarini debba ancora essere raggiunta aritmeticamente. Fare punti contro i toscani, imperniati su una rosa di qualità altissima, darebbe però lo slancio per poter chiudere i conti negli scontri diretti reali al cospetto di Alessandria – martedì in Piemonte – e Vis Pesaro – sabato prossimo a Fermo.
Formazione praticamente fatta per Stefano Protti: presumibile che torni Neglia nel tridente offensivo mentre Giandonato giocherà dopo lo spavento di Imola. Fischnaller e Busatto in settimana hanno accusato un po’ di affaticamento ma ci saranno così come Romeo leggermente indisposto. Ancora out Macchioni, difensore arrivato dalla Pro Vercelli a gennaio: potrà essere utilizzato per il rush finale.
A proposito di ricordi forti e non sbiaditi, domani i canarini se la vedranno pure con…Bernardotto, la prima punta ex Teramo che nel doppio confronto dello scorso campionato fu semplicemente devastante contro i gialloblù di Riolfo: la sua zampata nella notte del 15 marzo 2022 sotto la curva Duomo regalò ai diavoli l’1-0 decisivo nello scontro diretto che affossò Blondett e company, tanto che, nelle ultime sette gare, arrivano ben cinque sconfitte. Quella sera, in caso di vittoria, i canarini sarebbero entrati in zona salvezza diretta: fu una porta che si chiuse tremendamente in faccia. Dopo un anno, il bello è che Protti potrebbe vendicarsi con tutti. Questa Fermana ha ancora tanto da poter dare.
