Fermana, raggio di sole passato inosservato: è tornato Boateng

SERIE C – Kingsley di nuovo in campo con l’Olbia a 9 mesi dal k.o. al tendine d’Achille. Cinque minuti per ripartire

La sconfitta con l’Olbia ha portato con se tante cose brutte. L’aritmetica dei playout, il probabile svantaggio della posizione di classifica, calciatori in enorme difficoltà dal punto di vista mentale prima che tecnico, una difesa incapace di concludere mezza partita senza subire gol. La contestazione dei tifosi (leggi il focus). In un cielo plumbeo, però, è passato inosservato anche un raggio di sole: Kingsley Boateng è di nuovo un calciatore.

Bellissima notizia: il puma italo-ghanese ha riassaggiato il campo per qualche minuto rientrando nel finale, a nove mesi dal terribile crack al tendine d’Achille. Dopo l’operazione e la lunga riabilitazione, il “Boa” è di nuovo abile e arruolabile. Entrato al posto di Kyeremateng all’85’, il “King” della velocità ha riacceso la fiammella della speranza e può contribuire a riportare entusiasmo in un momento in cui bisogna ritrovarlo.

Che ai playout si possa giocare la carta Boateng in attacco? Magari. Già averlo per uno spezzone sarebbe importantissimo. Ora lo staff della Fermana, il fisioterapista Walter Costi e prof De Luce avranno 20 giorni da qui in avanti per rodarlo in vista degli spareggi. Non bisognerà comunque caricarsi di aspettative. La squadra tornerà ad allenarsi lunedì per preparare l’ultima gara della regular season a Chiavari con l’Entella. Per sperare di riottenere il fattore campo in vista degli spareggi, la Fermana dovrà tornare dalla Liguria con almeno un punto, auspicando i capitomboli di Pistoiese e/o Viterbese.

In caso di sconfitta, chiaramente, non potrebbe migliorare il terzultimo posto attuale, quello che determinerebbe di giocare l’andata del doppio confronto playout in casa (7 maggio) avendo l’handicap di dover vincere per forza almeno una gara. In caso di due pareggi, la terzultima scenderebbe diretta in D.

Author: Lorenzo Attorresi