SERIE D – Domenica al Recchioni la capolista ricordando le sfide in C. L’ultima volta saltò Riolfone. Out Karkalis e Bianchimano, sperando che Romizi si tenga in piedi
Era un sorta di classica in C, torna adesso in Serie D. La Fermana deve dettarsi la linea, quella di far bene con il Teramo, nonostante sia la capolista del girone. Domenica al Recchioni ecco i biancorossi. L’ultima volta finì in un pianto. Era la notte dell’infrasettimanale del 15 marzo 2022, “Riolfone” perse lo scontro diretto casalingo per 1-0 (chi ricorda Bernardotto?), completò l’opera non presentandosi a Pistoia pochi giorni dopo e l’indomani fu esonerato: per le ultime cinque gare, anzi sette, ecco Baldassarri con cui si retrocesse in D. E Il Teramo? Si salvò sul campo, mentre d’estate lasciò spazio al ripescaggio della Fermana facendosi bocciare l’iscrizione. E’ storia.
Di acqua ne è passata. Adesso i canarini devono stare…connessi per tornare a respirare regalando la prima gioia al pubblico di casa. Nonostante gli infortuni. Out Karkalis che “tornerà quando starà bene” (Cit… ma va???), out probabilmente pure Bianchimano che aveva sentito un fastdio muscolare nel riscaldamento di Roma ma Bolzan, in concerto con lo staff medico, aveva deciso di rischiarlo: è durato venti minuti. La speranza è che si tenga in piedi capitan Romizi, le cui forze sono state minate dalla febbre.