Fermana, fallimento totale del mercato estivo: countdown da sbadigli, si parla ancora di società

SERIE C – Alle ore 20 il gong della finestra invernale: arriverà lo squillo finale? Scelte di luglio sconfessate, i fermani con Zavaglia sempre pronti

Stasera chiude la finestra di mercato invernale. Ultime ore sornione per la Fermana. Non ci si aspetta grandi cose. Dopo lo scambio Pinzi-Carosso con la Pro Vercelli, da capire se entrerà qualcosa nel reparto offensivo. Di Lorenzo Sorrentino (leggi), attaccante centrale del Giugliano, ne avevamo già parlato ma chissà se si farà: in Campania di Tilli non hanno mai sentito parlare… Arriverà in modo secco ugualmente? Intanto qualche testata ha confuso il Sorrentino giusto, avvicinando alla Fermana tale Luca, attaccante classe ’94 del Santarcangelo: prima parte di stagione da 8 reti in…Prima Categoria.

Sorrentino l’ex portiere, sicuramente non verrà alla Fermana

Già è tanto che non ci si sia sbagliati con Sorrentino l’ex portiere del Torino e del Chievo o magari con Sorrentino il regista napoletano. Meglio scherzarci su. Sarebbe stato bello leggere: “Fermana, porta blindata con Sorrentino…”, anche se ha smesso da anni. Tornando seri, da ieri sera si è sviluppata dalla Puglia la voce Giuseppe Giovinco, fratello minore del più noto ex Juventus Sebastian. E’ in uscita dalla Virtus Francavilla, la squadra in cui è approdato Gasbarro per veder giocare gli altri. E’ un attaccante esterno/seconda punta/trequartista, se l’innesto fosse lui andrebbe a inzavorrare ulteriormente il reparto ali e parrebbe un acquisto con ritardo massimo: lo voleva Mauro Antonioli nel 2020, quando fu costretto a far giocare Iotti trequartista.

Sorrentino il regista, non è lui quello giusto per la Fermana

Vediamo, perchè il mercato è strano. Intanto, anche se non arrivasse alcuna punta, la Fermana si sarebbe data comunque una sistemata, sconfessando tutte le scelte estive. Mercato fallimentare quello di luglio e agosto: sono stati sbolognati tutti o quasi i volti nuovi, quelli voluti un po’ dall’ex ds Galassi, un po’ dall’ex dg Tubaldi e un po’ dall’ex mister Bruniera, che un bel giorno si presentò dicendo: “Il gioco di Protti era divertente, ma a me piace la difesa a tre…”. Cinema in casetta rossa. Sta di fatto che adesso sono stati mandati via Calderoni, Laverone, Curatolo, Biral, Montini, Ciro Esposito, mentre Padella potrebbe rimanere sul groppone, Tilli e Semprini sono scivolati nelle gerarchie e Borghetto, portiere intristito in panchina, è imprigionato per fare il secondo. E Spedalieri? Da capire come sia possibile che sia in scadenza a giugno. Ora solo un pazzo potrebbe comperarlo, svincolandosi il ragazzo tra pochi mesi: e infatti il siciliano è ancora a Fermo….

Nel frattempo si continua a parlare di società, nonostante il calciomercato agli sgoccioli dovrebbe allontanare eventuali acquirenti, costituendo un momento importante per “dire la propria”. A quanto pare, però, la cordata degli imprenditori fermani è ancora al lavoro, desiderosa di dare una mano a questa Fermana. L’alleato dei fermani sarebbe il romano Franco Zavaglia, ma prima della prossima settimana – sabato alle 20.45 fischio d’inizio di Cesena-Fermana – non sono attese novità.

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