Fermana di Protti già meglio di…Domizzi: fa punti e incassa soldoni

SERIE C – Più avanti rispetto all’inizio drammatico dello scorso anno, ma col Cesena la missione è proibitiva

Protti già meglio di Domizzi. Parla la media punti dell’inizio, ma non solo. Due punti in tre gare, contro il punticino in quattro fatto registrare lo scorso anno dal romano poi dimissionario. C’è poi molto di più, le idee che emergono, i giovani mai come stavolta al centro del progetto.

Al di là dei cambi che sono sembrati tardivi per provare a vincere l’infrasettimanale dell’Helvia Recina- 1-1 con 70′ in superiorità numerica -, questa Fermana piace per tanti fattori. Partito in ritardissimo, con un ritiro fantasma e una rosa completata all’ultimo, mister Stefano Protti ha già capito che tipo di materiale ha a disposizione e con gli under è lucidissimo.

La Fermana smuove la classifica e intanto incassa “soldoni” col minutaggio, cosa che negli ultimi anni sembrava utopia. E Protti, forgiato da anni di D in cui con gli under non si poteva mica scherzare, è scientifico nella gestione. Su tre partite, ecco tre bonus. Bene anche con la Recanatese quando la Fermana era partita con tre under titolari, anzi quattro, ma il Duemila Gkertsos non si conta essendo straniero. Il giovane Scorza al 75’ ha sostituito l’over Giandonato e questo è stato decisivo per andare ad attingere ai contributi federali. Ricapitolando, i 90 minuti di Spedalieri, gli 88’ di Maggio, i 2’ di Nannelli, gli 80’ di Pinzi, i 2’ di Romeo e i 15’ di Scorza hanno fatto sforare la soglia minima di 271 minuti giocati da giovani: per la precisione la Fermana si è attestata a quota 277’. Tanta roba, ripensando a quel “Riolfone” che per un minutino mandava tutto a tarallucci e vino facendo entrare l’over Bugaro – ora in Eccellenza… – e non un giovane. Decine e decine di mila euro buttate dalla finestra.

Se il passato serve per crescere, questa Fermana ha imparato dagli errori. Ora, quarto turno di campionato, al Recchioni arriverà il Cesena. Missione quasi proibitiva contro una big del girone, ma un fatto rincuora: i bianconeri, a viale Trento, non hanno mai vinto. Previsto il solito turnover, potrebbero rientrare De Pascalis, Bunino e Romeo. Attenzione anche a Parodi.

Author: Lorenzo Attorresi