Fermana, cinque giorni per scrivere il futuro: è allarme De Silvestro

SERIE D – I canarini si giocano tutto tra Termoli e Civitanovese – giovedì prima di Pasqua -. L’attaccante non si è mai allenato, completamente fermo in settimana

Elio De Silvestro non si è mai allenato questa settimana. L’attaccante della Fermana è rimasto sempre ai box e quando siamo a venerdì, a due giorni dalla sfida decisiva con il Termoli, qualche dubbio sulle sue condizioni è lecito averlo. Il giocatore era uscito claudicante dalla sfida con l’Avezzano lamentando fastidi muscolari, per questo è stato tenuto a bada. Dall’ambiente filtra poco, bocche cucite e bollettini medici congelati già da un po’. Ma anche se De Silvestro riuscisse a rimettersi in piedi, difficile che riesca a garantire una prestazione così energica al Cannarsa. Nel 3-5-2 di Savini, dunque, via libera alla coppia Sardo-Bianchimano?

Out pure Tafa che lavora a parte in vista della Civitanovese, attesa al Recchioni prima di Pasqua. Tra domenica e giovedì prossimi saranno cinque giorni di fuoco per scrivere il futuro dei canarini. E’ chiaro che far bottino pieno (sei punti) garantirebbe di innalzare la percentuale di poter raggiungere i playout. In caso contrario… A meno che poi, questa Fermana, non abbia la forza di battere la Samb in casa alla penultima. Ma prima il Termoli, che si è appena separato dall’ex Mosconi. Senza Casucci, con Karkalis braccetto obbligato, con Etchegoyen che torna dalla squalifica (ma giocherà?), Savini si gioca un pezzo di futuro. Con un De Silvestro a mezzo servizio. Nel frattempo ieri pomeriggio la Juniores Nazionale canarina ha anticipato la trasferta ad Avezzano (4-4), riuscendo a raggiungere un degno numero di giocatori grazie ai rinforzi provenienti dalla Prima Squadra – tripletta di Ricci, il bomber che Savini ha fatto esordire in D di recente -: piegata da un organico ridotto e da alcune squalifiche, se si fosse giocato sabato la Juniores avrebbe rischiato di presentarsi in sette-otto.

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