Fermana bella a metà, sconfitta troppo severa

SERIE C – Al Recchioni i canarini perdono 3 a 0 contro una cinica Triestina, ancora fatale un errore di Gemello sul primo gol

(foto di Gianmaria Matteucci)

di Lorenzo Attorresi

La Fermana di Mauro Antonioli sembra una big per come affronta la partita, ma la Triestina di Gautieri vince come faceva quella Fermana che fu di Destro: non superando praticamente mai la metà campo, menando, tenendo le linee strette, e sfruttando il 100% delle palle gol, ossia 3 su 3. Difficile a credersi, ma è così. I canarini hanno fatto una buona partita e meritavano sicuramente di più. La cura Antonioli è iniziata e già si vedono i frutti nella testa e nelle gambe dei suoi: la Fermana gioca in modo brillante, cerca trame palle a terra ed è in costante proiezione offensiva. Poi però prende gol al primo tiro in porta. La situazione del portiere Gemello è ancora da regolare, se è vero che l’estremo scuola Torino ha sbagliato ancora. Al minuto numero 10, quando i suoi compagni avevano ben approcciato, tira Giorico, Gemello respinge malissimo e l’ex Costantino infila il tap-in andando a esultare sotto la tribuna laterale.

Vallo poi a spiegare che la Fermana non si è poi persa d’animo, cucendo il suo solito stile di gioco e costringendo una presunta big come la Triestina a starsene sulla difensiva. Pari sfiorato soprattutto a fine primo tempo con Bacio Terracino (bravo Offredi). Nella ripresa ci ha provato Liguori, uno dei più positivi, con una rovesciata quando Offredi era a terra, con l’ex Livorno Lambrughi a sostituirsi al suo portiere per “parare” il gol con la testa. Offredi è tornato poi a fare il suo su Rolfini grazie allo splendido corridoio trovato da Bacio. Ma quando dalla panchina non trovi le giuste risorse e quando Persia trova la seconda ammonizione a 10’ dalla fine, per la Fermana cala la notte. Improvvisamente: due grandi gol di Gomez e di Beccaro (quelli della Triestina sì che sono entrati bene) firmano il 3-0 finale. Decisamente troppo pesante e ingeneroso. Ma il calcio è questo. I tifosi, però, non sono d’accordo. Al triplice fischio il coro della Duomo che invita a tirare fuori le palle è chiaro e limpido.

Il tabellino

FERMANA (4-2-3-1): Gemello; Bellini (20’ st Iotti) Comotto, Scrosta, Sperotto; Persia, Ricciardi; Liguori (20’st Petrucci), D’Angelo (1’st Rolfini), Bacio Terracino (39’st Mantini); Maistrello (32’st Cognigni). All. Antonioli.

TRIESTINA (4-4-2): Offredi; Scrugli, Malomo (17’st Codromaz), Lambrughi, Formiconi; Procaccio (32’st Beccaro), Maracchi, Giorico, Gatto (11’st Mensah); Costantino (11’st Gomez), Ferretti (17’st Granoche). All. Gautieri.

ARBITRO: Di Graci di Como

RETI: 10’ Costantino, 37’st Gomez, 43’st Beccaro

NOTE: Espulso Persia al 35’st per doppia ammonizione; ammoniti Maracchi, Rolfini, Mensah, Persia, Offredi, Scrugli, Petrucci, Mantini. angoli 4-2; recupero 0’+; spettatori 1.360.

PAGELLE FERMANA

Author: Claudio Comirato