PRIMA CATEGORIA – Classe 2009, aggregato ai grandi del Borghetto sotto Natale, ha folgorato Luchetta che lo ha fatto esordire
di Aldo Nicolini
La nostra vena ispiratrice questa volta ci porta a Borghetto di Monte San Vito, alla scoperta di un giovanissimo classe 2009, da classificare subito come facente parte di quella “Generazione di Fenomeni” che hanno già giocato in prima squadra nonostante abbiano una data assolutamente fuori dalla logica. Andrea Giorgini è un centrale difensivo dal fisico bestiale e dalla ” cattiveria”, agonistica ovvio, già consolidata. Classe 27 gennaio 2009, faccia da duro, indifferente al nome che si trova di fronte in partita e dal rendimento sempre costante. Non ha cali di tensione né di concentrazione. Ce ne parla il mister che l’ha lanciato in Prima Categoria, Cristiano Luchetta, fresco di riconferma per il prossimo anno.
“Dovevamo giocare una partita a Moie Vallesina nel periodo di Natale, sai com’è, Le vacanze, qualche assenza di troppo, ed ho chiesto al mio DS di prendere qualcuno dalla Juniores, me lo sono trovato dentro lo spogliatoio, c’era di fisico e l’ho visto determinato, anche se era un allievo l’ho fatto giocare. Poi mi ha stupito la naturalezza in campo nel marcare attaccanti di Promozione”. Ovviamente dopo la prima sorpresa, Mr Luchetta ha pensato bene di tenerlo d’occhio, qualche convocazione fino al fatidico debutto, con risultati eccellenti. ” Si, un temperamento di altri tempi – aggiunge Mister Luchetta -, non ha paura di nessuno e non si ferma davanti a niente”. I compagni di squadra lo hanno definito una bestia, sempre in senso sportivo. 184 cm, ambidestro, spalle composte e ottimo tocco di palla, gamba già formata: ” Per me è già pronto per altri palcoscenici anche se come Under”, ci ragguaglia Luchetta, e se rimarrà a Borghetto sarà nella rosa della prima squadra fin dal primo giorno di ritiro. Di Giorgini si può anche dire che sia un giocatore eclettico in quanto se spostato sull’esterno offre comunque un contributo importante. Ovvio che dove c’è l’ambiente ” caldo ” cioè a centro area, si trova di più a suo agio. Svetta e domina proprio come riesce a far un vero “Stopper” , termine tanto caro al grande ” Joanin Carlo fu Brera”. E di Andrea Giorgini sentiremo parlare forse anche a breve giro di posta.
