Le parole del primo cittadino: “Giustizia veloce e severa”
“Quanto accaduto ha dell’incredibile e dello spaventoso. Queste sono quelle notizie che non vorresti mai ricevere, che pensi che accadano sempre altrove, in altre città, non nella tua. Sapere che a Fano si è consumata una tale e inaudita violenza verso una giovane donna mi paralizza e sconvolge. E come me è segnata un’intera comunità, che fa del sostegno e del rispetto reciproco i propri principi”. Sono le parole del sindaco di Fano, Massimo Seri dopo la notizia del ritrovamento di Anastasiia Alashri.
“Anastasiia aveva trovato a Fano un luogo ideale per rincorrere i propri sogni e coltivare le proprie ambizioni. – continua il primo cittadino – Mentre progettava con speranza ed entusiasmo il futuro è rimasta vittima di un’assurda tragedia. Purtroppo non c’è tregua alla lista di femminicidi che stanno investendo i nostri tempi. Segno preoccupante di una civiltà che sta perdendo la rotta dal punto di vista dei valori.
La libertà e il rispetto della persona sono i valori più alti e preziosi che abbiamo, da difendere universalmente, con rigore. La violenza sulle donne è una piaga sociale sulla quale non si può tacere, su cui non si può abbassare la guardia e che va combattuta. Su questi fatti efferati la giustizia deve essere veloce e severa“.
Anche il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci ha commentato il tragico fatto di sangue: “Un altro femminicidio. Anastasiia era scappata dalla guerra in Ucraina, mamma di un bambino di 2 anni. È stata ritrovata senza vita vittima dell’ex marito. Una battaglia su cui non possiamo abbassare la guardia. Più servizi e tutele. Non lasciamo sole le donne vittime di violenza“.