Stratosferica Smartsystem che fa suo il derby contro Macerata e rafforza la propria posizione in classifica in chiave play off. Gara maiuscola dei ragazzi di Mastrangelo che sono stati capaci di tenere a bada una capolista mai doma e pronta ad approfittare dei (pochi) cali
dei virtussini.
Davanti ad un grande pubblico i fanesi hanno sciorinato una prestazione d’altri tempi nonostante un approccio ai tre set non ottimale: nel primo Banca Macerata vola 4 a 0 e 15 a 12 ma ancora una volta è la battuta l’arma vincente dei padroni di casa con Maletto, Partenio e Roberti a bombardare dai nove metri. In attacco un super Merlo ed un Dimitrov sempre più inserito nei meccanismi fanesi fanno la differenza (25-22). Macerata vuole dimostrare di esserci e parte forte nella seconda frazione (5-8), poi si scatena Merlo in battuta, Fano rimonta ed il
finale è al cardiopalma: la sfida tra Merlo e Lazzaretto è spaziale, ma nel finale ci pensa “The Wall” Maletto a chiudere i conti. Partita finita? Niente di tutto questo. I maceratesi vogliono allungare la sfida e nel terzo set c’è grande equilibrio. Gli ospiti hanno alcuni setball a disposizione ma è la serata virtussina: Casaro prova a rovinarla ma non ci riesce perchè dall’altra parte c’è un signore chiamato Pietro Merlo che in battuta manda in visibilio il Palas Allende.
Smartsystem Fano: 3
Banca Macerata: 0
(25-22, 30-28, 29-27)
Fano: Dimitrov 15, Roberti 11, Galdenzi, Merlo 20, Partenio 2, Raffa (L), Uguccioni, Margutti, Focosi 8, Mazzon, Gori, Maletto 5. All. Mastrangelo
Macerata: Marsili 3, Orazi 3, Pahor, Fall 2, Penna, Casaro 21, Sanfilippo, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli (L.), Zornetta 7, Lazzaretto 11, Paolorosso. All. Castellano
Arbitri: Cecconato Luca e Selmi Matteo
Fano: bv 11, bs 20, muri 8; Macerata: bv 1, bs 14, muri 3