Fabriano Cerreto, missione compiuta!

PROMOZIONE – Il club torna in Eccellenza dopo solo una stagione

Missione compiuta. Basta un pareggio al Fabriano Cerreto per celebrare di fronte ai propri tifosi il ritorno in Eccellenza dopo una sola stagione di purgatorio. Le contemporanee sconfitte del Sant’Orso nell’anticipo contro la Castelfrettese e dei Portuali Dorica nel derby contro la Biagio Nazzaro scaraventano le inseguitrici a -8, vantaggio incolmabile a due giornate dalla regular season del girone A di Promozione. La matematica arriva proprio nel match contro la Fermignanese dell’ultimo allenatore ad aver conquistato una promozione alla guida del club cartaio: il riferimento va a Simone Pazzaglia che li condusse in Serie D nel 2017. Può esultare il mago dei trionfi Stefano Tiranti che aveva già centrato un decennio fa un trionfo col Fabriano Cerreto, pilotandolo dalla Prima Categoria alla Promozione.

A rendere in discesa il confronto provvede il rigore in avvio di capitan Zuppardo che incastona la palla all’angolino nonostante il tuffo dalla parte giusta di Fiorelli. L’unica pecca della capolista, confortata dal risultato di Chiaravalle, è quello di non blindare il confronto. La Fermignanese timbra un palo con Calvaresi, impegna Spitoni con Bozzi e ci crede fino all’ultimo agguantando il pareggio allo scadere con Labate che tiene vive flebili speranze di agganciare i playoff, ora distanti 4 punti. Per il Fabriano Cerreto è solo tempo di festeggiamenti.

FABRIANO CERRETO – FERMIGNANESE  1 – 1

FABRIANO CERRETO: Spitoni, Stortini, Crescentini, Francesconi, Marino, Carnevali, Tizi (35’st Bezziccheri), Gramaccia, Zuppardo, Cicci (35’st Rango), Marinelli (16’st Barilaro). (A disp. Bruni, Poeta, Carmenati, Gubinelli, Stopponi, Perini). All. Tiranti.

FERMIGNANESE: Fiorelli, Mariotti (37’st Ruci), Labate, Cleri (12’st Montanari), Patarchi, Fraternali, Santi (12’st Garota), Lucciarini, Calvaresi, Bozzi, Di Simoni. (A disp. Bellucci, Masullo, Ruta, Sarre, Gesua, Lisi). All. Pazzaglia.

ARBITRO: Ciccioli di Fermo.

RETI: 10’pt Zuppardo (rig.), 45’st Labate.

Author: Daniele Tittarelli