Fabbri ma con piedi da pittore, Nanapere non si ferma nemmeno usando i Cannoni

Il Castelfidardo umilia la Jesina per 3-0: le pagelle. Nei leoncelli tre sufficienze risicate e basta

Castelfidardo

Sarti 6 non viene mai seriamente impegnato, procura qualche brivido con un paio di rinvii sbagliati nel primo tempo, poi è spettatore non pagante nella ripresa

Fossi 6,5 nella prima frazione deve frenare la sua propensione a spingere incontrando qualche affanno nella fase difensiva, ma quando si affaccia in avanti procura sempre guai, tra i quali soprattutto la percussione da cui prende avvio la rete che sblocca l’incontro (62’ Morganti 6 ottenuto il vantaggio Giuliodori si affida a lui che ha caratteristiche più difensive per dare il cambio al compagno che ha speso molto, consentendo di liberare altri compagni da compiti di copertura)

Fabbri 7,5 presidia con attenzione e intelligenza la corsia di sinistra nella prima parte di gara per poi mandare con i suoi affondi ripetutamente in affanno la difesa leoncella, prima di disegnare i corner da cui nascono le reti che mettono al sicuro il risultato e sfiorare anche la marcatura personale (86’ Graciotti L. sv)

Cannoni 7 da costantemente equilibrio alla squadra guidando i movimenti del centrocampo e abbassandosi senza timore quando la Jesina alza la pressione per poter gestire il pallone con maggior tranquillità e sviluppando geometrie lineari e precise quando gli avversari rallentano il ritmo

Imbriola 7 si divide bene tra Trudo e Cordella che non riescono mai a trovare il modo di calciare in porta e dopo aver sento le pulsioni offensive biancorosse senza troppe tribolazioni va a firmare di testa il gol del 2-0 che mette al sicuro il risultato

Rotondo 6,5 si scambia bene i compiti con Imbriola impedendo alla Jesina di trovare varchi utili al centro, preciso anche in fase di impstazione

Braconi 6,5 passa gran parte della prima frazione a rincorrere palloni da traghettare nella metà campo avversaria con pochi frutti, ma quando le squadre si allungano un po’ riesce a trovare tra le linee gli spazi per pungere sfiorando anche il gol con una bella girata (70’ Fabiani sv)

Miotto 7 senza affannarsi troppo riesce a trovare la posizione giusta per schermare bene la difesa quando la pressione leoncella è alta, prende campo con il passare dei minuti inserendosi con efficacia e creando i presupposti per il gol del vantaggio

Nanapere 7 puntuale ma sfortunato nell’unica occasione del primo tempo quando corregge il tiro di Miotto addosso a Pistola, nella ripresa non può fallire quando il tiro del compagno va soltanto accompagnato in rete, il gol lo galvanizza e negli ampi spazi che trova dopo si rende più volte pericoloso (89’ Kurti sv)

Guella 6,5 la Jesina lo costringe a spendere tante energie per contrastare sulla linea mediana, compito a cui si dedica con grande generosità, ha poche possibilità di provare incursioni in avanti (62’ Evangelisti 6,5 entra con la partita che si mette in discesa facendosi notare per qualche tocco pregevole)

Sidorenco 6,5 è ancora alla ricerca della miglior condizione e fatica tanto a liberarsi dalla morsa dei centrali biancorossi, ma riceve una grande iniezione di fiducia mettendo il sigillo alla sfida con un bel colpo di testa e sfiorando tre minuti dopo anche la doppietta personale

All. – Giuliodori 7 il suo Castelfidardo dimostra ancora una volta di saper soffrire riuscendo a non subire eccessivamente sulla pressione alta dei leoncelli, poi una volta sbloccata la gara la squadra oltre a trovare altri due gol per arrotondare il punteggio crea un numero elevato di altre palle gol, che legittimano il risultato e permettono di incassare altri tre punti che mantengono i biancoverdi ad un passo dai posti che contano

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Jesina

Pistola 6 salva con un po’ di fortuna nell’unica occasione del primo tempo, nella ripresa capitola tre volte senza particolari colpe salvando in un paio di occasioni la porta da un punteggio troppo severo Giunti 5,5 adattato da esterno parte bene riuscendo a restare alto sulla corsia destra per impedire al Castelfidardo di distendersi da quel lato, ma sia nel finale di primo tempo che poi nella ripresa fatica molto a contenere Fabbri che da quel lato trova il modo di passare più volte

Brega 5,5 sul settore opposta a Giunti anche lui fa bene nella prima parte, concedendo poi sempre più spazio alle offensive dei padroni di casa

Giovannini 5,5 nel primo tempo trova bene le distanze per restare con una certa stabilità nella metà campo avversaria, ma nella ripresa non riesce ad arginare la crescente spinta dei biancoverdi

Baah 5,5 si dedica con Lucarini al controllo di Sidorenco che viene limitato efficacemente, ma subito il gol come gran parte dei compagni si smarrisce

Lucarini 6 puntuale nelle chiusure e nel rilanciare l’azione della squadra dopo l’1-0 prova ad arrivare a tappare le falle che iniziano ad aprirsi, ma non può arrivare ovunque

Nazzarelli 5 prova a cercare spazio alle spalle di Fossi, viene poco servito dai compagni, non trova palloni giocabili e resta spesso troppo isolato (67’ Chacana 5,5 il suo ingresso non cambia l’inerzia di una gara ormai in pieno controllo dei biancoverdi)

Zagaglia 5,5 recupera tanti palloni che prova a distribuire ai compagni con precisione, ma senza trovare l’illuminazione, nella ripresa cede col passare dei minuti

Trudo 5,5 si batte con grinta tra i due centrali biancoverdi, che però non gli concedono mai la possibilità di liberarsi al tiro (79’ Dentice sv)

Belkaid 6 dopo una mezz’ora di lucida regia è costretto a fermarsi per un problema fisico (29’ Capomaggio P. 5,5 anche lui resta in campo mezz’ora, nella fase centrale del match che vede la Jesina perdere via via il predominio prima di incassare il gol dell’1-0 60’ Kouentchi 5,5 a lui tocca invece l’ultima mezz’ora probabilmente quella peggiore per gli ospiti)

Cordella 5 cerca di muoversi alle spalle di Trudo per attirare l’attenzione dei compagni e cercare qualche combinazione ma invece subisce l’attento controllo dei difensori biancoverdi, ruscendo a ricevere pochi palloni

All. – Strappini 6 prepara bene la partita imbrigliando a lungo il Castelfidardo, ma la squadra non riesce a costruire occasioni e dopo aver incassato il primo gol cede di schianto

Author: Sergio Brizi