Nei guai tre società e i rispettivi amministratori
La Guardia di Finanza di Urbino, su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Velletri, nei giorni scorsi ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, per un importo di quasi un milione di euro, di denaro e beni nella disponibilità di 3 società di capitali e dei rispettivi amministratori, resisi responsabili, insieme ad altre 5 persone, di una consistente evasione fiscale.
La frode consisterebbe in un sistema finanziario a scopo di riciclaggio, detto anche “frode carosello”, attuato attraverso sistematiche fatturazioni per operazioni inesistenti e contestuali passaggi di denaro, nonché prelevamenti frazionati di denaro contante, tutti effettuati in un
ristrettissimo lasso temporale finalizzato a restituire liquidità agli effettivi beneficiari.
