A dare l’allarme i colleghi
Grave incidente questa mattina, alle 8 circa) al porto di Ancona dove, all’interno del cantiere navale Fincantieri, è esploso un tombino e un operaio è rimasto ferito. L’uomo sarebbe stato investito dall’esplosione. A dare l’allarme alcuni colleghi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, i Vigili del fuoco e la polizia. L’operaio è stato trasportato in ospedale in codice rosso.
Secondo la ricostruzione degli agenti, con uno dei colleghi dell’operaio ferito. L’uomo, di origine rumena, ha raccontato che stava lavorando al cantiere con un collega, classe ’82 di origine bengalese, ed improvvisamente si era verificata una deflagrazione. Proprio mentre il collega utilizzava un cannello, le scintille prodotte dallo strumento di lavoro hanno colpito una parte del cantiere all’interno del quale si trovava del materiale gassoso facilmente infiammabile. La sostanza si trovava ad un livello inferiore del piano rispetto al quale il bengalese lavorava e le scintille prodotte, a contatto con la sostanza infiammabile, hanno provocato l’esplosione che ha fatto saltare la copertura. A causa di ciò il bengalese è stato colpito dal tombino saltato a causa dello scoppio ad un braccio e veniva subito soccorso dal collega (che nel frattempo si era momentaneamente allontanato e perciò rimasto illeso).
L’uomo ha riportato delle gravi ferite al braccio ma non è in pericolo di vita.
