ECCELLENZA – Rete giovane per la Sangiustese
di Matteo Meschini
Non capita certo a tutti di segnare nel massimo campionato regionale quale l‘Eccellenza a nemmeno 17 anni compiuti. Potrà raccontarlo invece Tommaso Di Giminiani che nella gara di ieri di ‘Villa San Filippo’ tra la Sangiustese e i Portuali Dorica terminata per 2 a 0 ha lasciato il segno con un bel gol al minuto 26. Per il giovanissimo classe 2007 dunque esordio da sogno in campionato col suo gol che alla fine è risultato decisivo e che è valso i tre punti per la squadra allenata da mister Giandomenico. Ai nostri microfoni parla partendo dal suo passato nelle giovanili dell’Academy Civitanova, passando per l’emozione del gol segnato, fino ad arrivare agli obiettivi della stagione. “Io sono partito nelle fila delle giovanili dell’Academy Civitanova, dai pulcini fino agli allievi, loro sono una bella società che ogni anno sforna tanti giocatori che vanno a finire anche in società professionistiche. Quest’estate parlando col direttore dell’Academy è venuta fuori l’opportunità della Sangiutese che sapevo essere una realtà ben organizzata con mister Giandomenico che da spazio ai giovani ed è preparato e per questo ho scelto di venire qua.”
Racconta poi tutta l’emozione del gol segnato di fronte a una tribuna piena di pubblico, tra cui il padre, che esplode nel momento dell’impatto della palla in rete. “Prima della partita in realtà pensavo di non giocare, poi quando il mister ha dato la formazione e ho sentito il mio nome ho subito cercato la massima concentrazione per affrontare la partita. Abbiamo fatto un’ottima partita, al momento del gol ho provato un’emozione incredibile perché ho visto tutta la tribuna alzarsi in piedi ed esultare ed è stata davvero una bellissima sensazione. Sono andato ad esultare sotto la tribuna perché c’era mio padre, il gol lo dedico a lui.”
Prosegue poi parlando del rapporto con mister Giandomenico e dell’ambiente che ha trovato alla Sangiustese. “Con il mister ho un bellissimo rapporto fin dal primo giorno, lui è sempre venuto da me a chiedermi come stavo; poi anche con la squadra mi sto trovando bene, ora ci stiamo unendo sempre di più, ho dei compagni che mi aiutano molto come per esempio Pasqualini e Iommi che hanno più esperienza ma anche il capitano Tulli. Io nasco ala sinistra, a me piace rientrare, mi piace ricevere palla sui piedi largo e direi che quello è il mio ruolo naturale; ieri il mister poi mi ha messo negli ultimi minuti a destra, posso adattarmi anche a giocare lì.”
Dà poi uno sguardo al campionato, il suo primo tra i ‘grandi’ e agli obiettivi: “ho notato subito già in Coppa Italia contro il Chiesanuova che il livello è alto e di parecchio rispetto al settore giovanile. In questo campionato di Eccellenza ci sono molte squadre che hanno costruito una rosa per vincere come la Maceratese o il Montecchio; penso che sarà molto equilibrato e anche noi diremo la nostra. Il mio obiettivo personale è giocare il più possibile e dare il mio contributo aiutando la squadra a raggiungere gli obiettivi; sicuramente spero di fare qualche gol in più.”