Esordio al Torneo Barbaro per la Boca, un pari e una sconfitta a Morrovalle

La Boca Girl ha avuto il piacere e l’onore di inaugurare la terza edizione del Torneo Barbaro di Morrovalle, con le due formazioni in rosa che sono scese in campo ieri sera sul sintetico di Borgo Marconi. Grandissima prestazione dell’Under 12 Boca Girl Far Out che, contro i maschi dei Fight Bulls Corridonia, pareggia per due a due al termine di una gara tutta pressing, cuore e determinazione. Le gialloblù si presentano in soli sei effettivi, con il portiere a giro, ma tengono bene il campo e subiscono il pari a pochi minuti dal termine, recriminando per molte occasioni da gol non sfruttate. Resta, però, la prestazione brillante, di cuore e sacrificio, oltre che di buona fattura tecnica, che fa ben sperare per il futuro. Da segnalare l’esordio in Under 12, contro i maschi, per la 2012 Miriam Bonifazi e la 2014 Elena Giardini. A segno Anna Torretti su rigore e un autogol su conclusione di Sibilla Berdini. Prossimo appuntamento lunedì sera alle 20.

Perde 7 a 0, invece, l‘Under 15 Boca Girl Rhutten contro una formazione di ottimo livello e formata da tutte giocatrici adulte. Le gialloblù, infatti, partecipano con sole 2009/2010 e 2011 ma maturano esperienza e, a tratti, giocano a viso aperto. Restano da rivedere molte cose, come la precisione sotto porta e un ritmo non sempre elevato, ma di fatto si è assistito ad una sufficiente prestazione. Migliori in campo Benedetta Di Lupidio, Elena Berdini e Nicole La Forgia. Prossima gara, martedì, alle 19.

“Ho visto un Under 12 pazzesca, a tratti commovente – commenta mister Emanuele Trementozzi – In sei ragazze, con il portiere a giro, un solo cambio disponibile, ma cuore e determinazione al limite dell’incredibile. Avevamo due esordienti in categoria maschile, Bonifazi e Giardini, quest’ultima 2014, ma tutte le più grandi hanno guidato con maestria le compagne. La squadra gioca alta, senza paura e, seppur correndo qualche rischio, crea tanto e non molla mai. Sono state fantastiche. Per l’Under 15, invece, sappiamo di affrontare squadre di ragazze adulte, già formate, quindi per noi è tutta esperienza. A tratti giochiamo discretamente, ma non siamo ancora squadra al 100% e spesso siamo sotto ritmo, pressando poco e subendo psicologicamente la paura di affrontare ragazze più grandi. In alcuni momenti della gara abbiamo fatto benino, ma questa Under 15 dovrà fare di più perché a settembre, poi, si farà sul serio. Sono comunque moderatamente soddisfatto, avremo un anno di lavoro davanti per sbloccarci mentalmente e sviluppare quel sano spirito di sacrificio che è necessario avere con la nostra idea di gioco”.

Author: redazione