Aveva nascosto addosso un sistema per comunicare con l’esterno
I carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata hanno denunciato per truffa un pakistano 30enne, residente nella provincia maceratese, incensurato.
Il giovane per prendere la patente di guida, si sottopone all’esame presso la Motorizzazione di Macerata.
Ma l’esaminatrice nota che il personaggio ha con sè un telefono cellulare: a quel punto gli sospende la prova e chiama i carabinieri. Viene notato anche un piccolo rigonfiamento sotto la maglia.
Invitato dai militari a mostrare cosa nascondese, dalla maglia spunta un impianto ricetrasmittente con tanto di microfono collegato al cellulare con il quale poteva comunicare con un complice all’esterno. Quest’ultimo non è stato individuato: probabilmente ben defilato, avendo visto arrivare i carabinieri si è dileguato.